Economia
Lavoro
27 febbraio 2013
17:28

Cessione Seves, salvaguardare lo sviluppo dello stabilimento fiorentino e le sue produzioni di qualità

FIRENZE – Dopo le 5 manifestazioni di interesse all'acquisto del gruppo Seves, entro il mese di marzo sono attese le offerte vincolanti che dovrebbero consentire l'avvio di una fase negoziale più stringente tra la stessa Seves e i possibili acquirenti. E' quanto emerso nel corso dell'incontro che si è tenuto oggi in Regione ed al quale hanno partecipato l'assessore al lavoro e alle attività produttive, Gianfranco Simoncini, rappresentanti di Comune e Provincia di Firenze, delle organizzazioni sindacali e dell'azienda.

I rappresentanti delle istituzioni, prendendo atto delle informazioni fornite dai dirigenti Seves, hanno ribadito la necessità che il confronto sulla cessione tenga conto dello sviluppo dello stabilimento fiorentino, con l'obiettivo di salvaguardarne le produzioni di alta qualità. "Ci attendiamo – ha sottolineato in particolare l'assessore Simoncini – che chi manifesterà concretamente l'intenzione di rilevare il gruppo e le sue attività, lo faccia sulla base di un serio piano finanziario e di un robusto piano industriale. Lo stabilimento di Firenze per la qualità delle sue produzioni, che si pongono nell'alto di gamma, potendo rappresentare il made in Italy, deve essere un elemento fondamentale del piano".

I rappresentanti della Seves hanno inoltre informato che l'azienda chiederà il prolungamento per tre mesi della cassa integrazione ordinaria.

Una nuova riunione del tavolo sulla situazione dell'azienda è già stata prevista per la fine del mese di marzo.