Economia
Lavoro
3 giugno 2014
11:43

Cig in deroga 2013: risorse per 15mila toscani. Simoncini: "Finalmente, ma ora un nuovo sistema"

FIRENZE Le Regioni potranno inviare i decreti relativi alle richieste di cassa integrazione e mobilit in deroga per il 2013 all'Inps, che potr a sua volta procedere al pagamento delle indennit ai lavoratori. E' quanto prevede una nota del Ministero del lavora inviata a tutti gli assessori regionali e all'Inps. Lo stanziamento deciso dal Governo ammonta a 400 milioni di euro, cui si aggiungeranno ulteriori residui presenti presso l'Istituto di previdenza.

"Si pone finalmente rimedio commenta l'assessore a lavoro e attivit produttive, Gianfranco Simoncini -  ad una vicenda che ha creato pesanti disagi a migliaia di lavoratori in tutto il paese e questo stato possibile grazie alla pressione continua esercitata dalle Regioni sul Governo. Risolviamo la questione per il 2013, ma con forza affermiamo che una situazione del genere non dovr riproporsi per il futuro e per questo le Regioni, unitariamente, chiedono un intervento immediato anche per iniziare i pagamenti per il 2014".

Per  quanto riguarda la Toscana, sar adesso possibile mettere in pagamento 3.853 richieste di ammortizzatori sociali in deroga (3789 domande di cassa integrazione e 64 di mobilit ), che coinvolgono un totale di quasi 14.900 lavoratori. La Regione aveva peraltro gi inviato all'Inps le richieste relative ad agosto e settembre e per le domande corredate dalla documentazione necessaria da parte delle aziende, l'Inps ha gi iniziato ad erogare le indennit ai lavoratori interessati.

"Siamo di fronte prosegue Simoncini ad un fatto certamente molto positivo, cos come lo sono  le garanzie del ministro Poletti sulla copertura di tutto il 2014. Tuttavia voglio anche in questa occasione ribadire la necessita di superare lo strumento degli ammortizzatori in deroga per una una copertura universalistica per tutti i lavoratori, indipendentemente del numero di addetti dell'azienda. E' una posizione  - conclude Simoncini - che esprimer anche questo pomeriggio in Commissione lavoro del Senato in sede di audizione sul disegno di legge delega del Governo, che sembra andare proprio in tale direzione".