Ambiente
2 marzo 2015
16:19

Cinigiano, la moratoria regionale per la geotermia sospende il progetto sul Monte Labro

FIRENZE - La legge regionale sulla moratoria della geotermia la 17/2015 - entrata in vigore il 26 febbraio scorso sospende fino a sei mesi i procedimenti relativi a permessi di ricerca geoetermica. Un provvedimento che d i suoi effetti anche nel caso del permesso di ricerca sul Monte Labro, presentato dalla Geoenergy.

Questo fanno sapere gli uffici regionali in risposta a cittadini e comitati amiatini contrari a nuove perforazioni nel loro territorio.

Nello specifico l'azienda Geoenergy in data 16 gennaio 2015 ha fatto pervenire alla Regione la richiesta di modifica al programma di lavori, una modifica che prevede la perforazione di un pozzo esplorativo all'interno del Comune di Cinigiano tra Monticello Amiata e Salaiola. Il 22 gennaio stata avviata la procedura di verifica di assoggettabilit a valutazione di impatto ambientale. Ma per effetto della nuova legge questa richiesta di perforazione dovr essere stoppata.

Per evitare rischi di sostenibilit ambientale e socioeconomica nelle aree di produzione geotermica, dove la liberalizzazione scattata con la normativa nazionale del 2010 ha determinato un cospicuo aumento delle richieste di realizzazione di pozzi esplorativi, la Regione ha deciso di fare uno studio approfondito per stabilire in quale misura sviluppare la geotermia in Toscana,  il numero massimo dei pozzi che potranno essere autorizzati e i criteri di opportuna localizzazione.

Stop dunque per tutte le modifiche o proroghe a autorizzazioni gi rilasciate e per tutte le attivit di indagine pi approfondita che presuppongano carotaggi. La moratoria consente solo la prosecuzione per autorizzazioni gi rilasciate per ricerche non invasive.