13 settembre 2013
11:49

Come gestire il rischio alluvioni: incontro pubblico ad Arezzo

FIRENZE Si svolto oggi a Arezzo alla presenza dell'assessore regionale all'ambiente Anna Rita Bramerini e del segretario generale dell'Autorit di bacino del fiume Tevere Giorgio Cesari, l'incontro pubblico che la Regione ha organizzato nell'ambito del percorso di elaborazione del piano di gestione del rischio alluvioni e dell'aggiornameno delle attivit del piano di gestione acque per il triennio 2013-2015.

Tre sono le fasi in cui si articola il lavoro. Gi terminata la prima, dedicata alla valutazione preliminare del rischio alluvioni, adesso si conclusa anche la seconda, quella dell'elaborazione delle mappe della pericolosit e del rischio.

Punto strategico di questa operazione, che si concluder con la trasmissione del materiale all'Unione europea a fine anno, la partecipazione, come dettato dalla specifica Direttiva comunitaria in materia (Direttiva 2007/60/CE) e poi dal Decreto legislativo 49 del 23 febbraio 2010.

Ed perci che Regione Toscana e Autorit di Bacino nazionali, in coordinamento tra loro e con il Ministero dell'ambiente e il dipartimento nazionale della protezione civile, stanno organizzando specifici incontri di informazione e consultazione pubblica per recepire contributi e osservazioni utili alla elaborazione dei piani.

In estrema sintesi, adesso si presentano le mappe di pericolosit e di rischio che cittadini, portatori di interesse e istituzioni possono valutare e osservare.

Oltre agli incontri pubblici, in cui vengono coinvolti per lo pi Amministrazioni, Autorit e Enti pubblici, Agenzie ambientali, Universit , Enti di ricerca, Ordini professionali, associazioni imprenditoriali e ambientaliste, i cittadini possono contribuire anche tramite la compilazione dell'apposito questionario on line.

Si passer poi alla terza fase che si dovrebbe concludere a giugno 2015 in cui verranno predisposti e attuati i veri e propri piani di gestione del rischio alluvione. Gli anni seguenti, fino al 2021, ci si occuper dei relativi e necessari aggiornamenti.