20 luglio 2014
10:57

Concordia, piccolo sversamento di idrocarburi nella notte. Situazione sotto controllo

ISOLA DEL GIGLIO (Gr) - L'isola si svegliata stamani con un caldo appiccicoso e nubi basse sul mare a coprire il cielo. La prora della Concordia, con il suo balconcino, ha gi fatto capolino sopra il pelo dell'acqua. In mare si nota invece una chiazza iridescente pi chiara, ben visibile dall'alto del paese e dalla strada per Castello.

Durante la notte, attorno alle undici, sono usciti idrocarburi dalla nave.  O forse neppure idracarburi, ma solo sostanze oleose. Non avevano infatti alcun odore.  "La situazione comunque sotto controllo sottolinea Maria Sargentini, presidente dell'Osservatorio sulla rimozione della Concordia - Le panne hanno retto e l'area circoscritta. Sono gi usciti i mezzi per effettuare le analisi e provvedere eventualmente con ulteriori interventi". L'uscita di sacche residue di idrocarburi o oli era un'eventualit attesa, probabilmente dovuta alle sollecitazioni a cui stato sottoposto lo scavo durante l'emersione. Facilitata dall'acqua fattasi pi calda per i tanti mezzi in movimento.

Gli idrocarburi, in quantitativo limitato, sono stati notati nella zona di centro poppa sul lato di dritta del relitto. Immediatamente stato attivato il team che, attraverso l'impiego di panne assorbenti, ha provveduto a ripulire l'area.

Dal quartier generale delle operazioni informano che al momento non risulta evidenza di sversamenti in atto. Le squadre addette stanno provvedendo alla sostituzione delle panne assorbenti nell'area. Sono state effettuate anche verifiche sulla struttura che non hanno evidenziato alcuna lesione allo scafo e neppure alla flange utilizzate a suo tempo per lo svuotamernto dei serbatoi dal carburante. Fu aspirato quasi tutto prima del raddrizzamento della nave, salvo 163 metri cubi chiusi nella parte bassa della nave.