Cultura
Università e ricerca
30 maggio 2017
10:41

Confine Orientale, aperte le iscrizioni alla Summer School dedicata agli insegnanti

FIRENZE Nel'ambito del progetto pilota di formazione sulla storia del Confine Orientale la Regione Toscana promuove la I edizione della Summer School dedicata agli insegnanti che parteciperanno al viaggio di formazione nei luoghi legati alla storia del Confine Orientale. La formula quella di un corso full immersion articolato in lezioni frontali e laboratori. Il corso si svolger dal 22 al 25 agosto 2017 presso la sede dell'Ex Enaoli a Rispescia (GR) e prevede la partecipazione di 25 docenti. L'attestato di frequenza della Summer School prerequisito indispensabile per la partecipazione al successivo viaggio -studio organizzato tra il 12 e il 16 febbraio 2018.

Questi i requisiti di partecipazione:

  • il corso riservato ai docenti di ruolo degli Istituti d'istruzione secondaria di secondo grado;
  • possono aderire prioritariamente i docenti di discipline afferenti agli ambiti storico-filosofico, storico-letterario, giuridico, delle scienze sociali e di religione cattolica che siano titolari di cattedra e che non abbiano in atto procedimenti di trasferimento di sede;
  • i docenti dovranno segnalare le esperienze formative e didattiche svolte sui temi della Memoria con particolare riguardo ai temi legati alla storia del confine orientale.

Il progetto rientra tra le iniziative dedicate alla Memoria ed stato approvato con la delibera della Giunta regionale n.489 del 15/05/2017.

Gli insegnanti potranno inviare la propria candidatura entro il 5 giugno attraverso il modulo scaricabile all'indirizzo http://webrt.it/2pte. Qui la lettera di accompagnamento dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana http://webrt.it/2ptd.

Nella foto la Risiera di San Sabba di Trieste - uno dei luoghi del Viaggio sul Confine Orientale - utilizzata dopo l'8 settembre 1943 dall'occupatore nazista come campo di prigionia e destinata in seguito allo smistamento dei deportati diretti in Germania e Polonia, al deposito dei beni razziati e alla detenzione ed eliminazione di ostaggi, partigiani, detenuti politici ed ebrei. Il 4 aprile 1944 venne messo in funzione anche un forno crematorio. Nel 1965 la Risiera di San Sabba fu dichiarata Monumento Nazionale con decreto del Presidente della Repubblica.