Telegranducato dedica una trasmissione alle cooperative di comunità, il 20 febbraio alle 21. Ospiti in studio l’assessore regionale Vittorio Bugli, il professor Andrea Salvini dell’Università di Pisa e il presidente di Libera Pisa Paolo Martinelli. In diretta, grazie ad uno studio mobile a Verni in Gargagnana, saranno raccontate anche due esperienze.

Quelle di comunità sono cooperative speciali, di cui fanno parte tutti gli abitanti (o quasi) di un borgo. A dicembre del 2018 la Regione ha messo a disposizione un milione e 200 mila euro e ventiquattro cooperative, tantissime su spinta proprio del bando, sono nate ed hanno visto finanziato il loro progetto. Un secondo bando da 740 mila euro è stato pubblicato a gennaio 2019. La Regione ha firmato questo mese inoltre un protocollo con Anci Toscana, centrali cooperative, le stesse cooperative di comunità e i Comuni, più di venti, per rafforzare ulteriormente il percorso avviato.

Il modello del resto funziona. Le cooperative di comunità si sono rivelate infatti uno strumento utile per rinvigorire economie sfilacciate della montagna e delle aree interne, ma anche delle periferie marginali urbane caratterizzate da minore accessibilità sociale, economica e di mercato che si traduce in rarefazione di servizi. Costituiscono anche un freno allo spopolamento. C'è  chi ha deciso di puntare sull'agricoltura, la pesca o la promozione di altre eccellenze enogastronomiche, sul turismo sostenibile o la valorizzazione dell’ambiente e dei beni culturali, creando occasioni di lavoro. Oppure sui prodotti tipici e l'artigianato. E tutte sono pronte ad investire gli utili in servizi ai residenti i o per la manutenzione di sentieri, strade, arredi urbani ed altri beni comuni.