Diritti
29 gennaio 2015
12:00

Cooperazione internazionale, Regione stipula accordo per accesso a acqua e energia

FIRENZE - Armonizzare e rafforzare le attivit di cooperazione internazionale per l'accesso all'acqua e alle risorse energetiche. E' questa la finalit di fondo dell'accordo sottoscritto dalla Regione  e dalla Fondazione toscana Water right and energy foundation. Regione e Fondazione si impegnano a sviluppare in maniera concertata azioni  di aiuto concreto, ma anche di formazione, educazione, innovazione sulle tematiche legate all'acqua, alle relazioni acqua-cibo e acqua-salute. Il tutto facendo perno su una rete variegata che tiene dentro tanti soggetti della nostra realt :  enti locali , aziende , universit , mondo dell'associazionismo. 
 
La dimensione del fabbisogno mondiale in termini di accesso all'acqua imponente: oltre 1 miliardo di persone non ha accesso all'acqua potabile, e si stima che oltre 8 milioni di decessi all'anno siano da collegarsi a malattie legate alla difficolt di approvvigionamento di acqua. 
Da tempo la Regione Toscana ha dunque inserito questa priorit  nell'ambito delle sue attivit di cooperazione internazionale.  
 
Un impegno questo, che da 13 anni viene perseguito anche da Wrf.  Le radici della Fondazione vengono poste a partire dal 2002  e culminano nel 2005 con la creazione di una associazione promossa da Publiacqua, la societ che gestisce il servizio idrico nel bacino del Medio Valdarno in Toscana, con il contributo degli Enti locali (una quarantina di comuni nelle province di Arezzo, Firenze, Pistoia e Prato) assieme alla societ civile ed al mondo scientifico ed accademico. Dall'anno scorso l'associazione diventata una Fondazione di partecipazione di cui presidente Mauro Perini.
 
Water Right and energy Foundation promuove progetti di cooperazione allo sviluppo in varie parti del mondo, dal Brasile al Senegal, interventi di informazione e sensibilizzazione sui temi del diritto di accesso all'acqua e della gestione sostenibile della risorsa idrica, attivit di educazione ambientale nelle scuole, progetti di ricerca con la collaborazione dell'Universit di Firenze ed incontri di formazione per la gestione delle infrastrutture costruite nel Sud del mondo attraverso i progetti di cooperazione stessi.
 
In questi anni molto spesso le attivit di Wrf si sono intrecciate con quelle della Regione Toscana. La stipula dell'accordo vuol dunque integrare e potenziare la realizzazione di progetti e iniziative che hanno lo stesso obiettivo. In particolare Regione e Wrf si impegnano a sviluppare azioni congiunte di livello internazionale per il sostegno all'accesso e alla gestione delle risorse idriche, l'integrazione delle azioni di cooperazione internazionale condotte con il sistema degli enti locali toscani e la partecipazione congiunta a bandi internazionali che abbiano per oggetto attivit relative alle risorse idriche e energetiche.  
 
"L'attivit internazionale sui temi dell'acqua e dell'energia  - ha commentato il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi - un pilastro delle nostra cooperazione. Siamo infatti convinti che  con l'accesso ai beni primari (insieme all'acqua, il cibo, la sanit , l'istruzione e il lavoro) si realizzi quella dignit che fondamento di giustizia e di pace". 
"La costruzione di un piano di lavoro condiviso con la Water right and energy foundation. permetter di rafforzare l'impatto delle nostre azioni concrete nei territori del mondo dove un bene vitale come l'acqua viene a mancare. Ci aiuter anche a sostenere iniziative sul terreno dell'educazione e della formazione, perch importante portare l'acqua laddove manca, ma anche comunicare il valore di questo bene. Nei paesi ricchi si consumano anche 300 litri di acqua al giorno a persona. Molti di pi di quanti ne occorrano. E' necessaria una maggior consapevolezza dei bisogni e ridurre gli sprechi".