Economia
Istituzioni
Lavoro
24 aprile 2013
16:01

Crisi, Rossi: 'Agevoliamo gli investimenti'. E al governo chiede un piano per il lavoro

FIRENZE - "La crisi c' , ma la Toscana ha dimostrato un ruolo anticiclico e in controtendenza che vogliamo rafforzare. Per farlo servono pi investimenti e l'occasione da mettere a frutto sar il prossimo settennato di fondi europei, che partir nel 2014. Certo questo contrasta con il patto di stabilit ". E' la prima riflessione del presidente della Toscana, Enrico Rossi, sullo stato dell'economia toscana e sull'impatto che sul tessuto economico hanno avuto le politiche regionali negli ultimi sei anni: una comunicazione al centro della riunione di oggi della giunta regionale toscana. Ne emerge una realt che, nonostante la crisi, vivace, "con un export - ha ricordato il presidente che cresce molto di pi che in altre regioni".

"In cinque anni dice Rossi abbiamo riversato sul prodotto interno lordo della Toscana qualcosa come sette miliardi: 1 miliardo e mezzo l'anno, che ne ha attivati due e creato oltre 35 mila posti di lavoro l'anno. Obama in America ha fatto cos e con maggiori investimenti pubblici ha controllato il debito e aumentato i posti di lavoro. In Italia abbiamo scelto una strada diversa e i risultati li vediamo".

"La prima preoccupazione - conclude Rossi rimane l'occupazione. Per questo serve che il governo metta in atto un piano specifico: un piano soprattutto rivolto ai pi giovani, che le statistiche descrivono ancora una volta come i pi penalizzati". Rossi al termine della giunta ha rilanciato anche un confronto con le forze sociali, a livello regionale ma anche provinciale, per definire insieme le linee di un nuovo patto per lo sviluppo entro giugno.