Cultura
27 giugno 2012
9:31

Dal 3 luglio torna 'Archeologia narrante'

FIRENZE - Da marted 3 luglio torna per il sesto anno "Archeologia narrante" il progetto che fa incontrare la magia dello spettacolo con la suggestione dell'archeologia, realizzato dalla Fondazione Toscana Spettacolo insieme al Museo Archeologico Nazionale di Firenze/Sovrintendenza Archeologica della Toscana, con il supporto della Regione Toscana oltre alla collaborazione delle Amministrazioni comunali dei territori nei quali sono ospitate le iniziative. Un'iniziativa che ormai diventata in Toscana un must di inizio estate e che da quest'anno si raccorda ancora pi strettamente con la sezione teatro' di "Notti dell'archeologia".

Il primo appuntamento a Firenze, al Museo Archeologico Nazionale, marted 3, con repliche anche mercoled 4 luglio. Debutta l'ultimo lavoro di Riccardo Massai, Metamorfosi di Ovidio, un progetto dedicato al museo fiorentino: qui gli spettatori vengono accompagnati in un percorso ideale lungo il quale le Metamorfosi vengono accostate ai miti narrati dalle opere d'arte ospitate nelle sale dell'Archeologico. Un lavoro complesso e affascinante costruito insieme a giovani attori per proporre un testo fondamentale per la nostra cultura. Lo spettacolo, per la sua struttura articolata, a numero chiuso e prenotazione obbligatoria: sono previste sei repliche a sera (a partire dalle 20.30) ciascuna delle quali destinata a quindici spettatori.

Il secondo appuntamento agli Arsenali Medicei di Pisa (il complesso nel quale i Medici costruivano la propria flotta e dove sono conservate le preziose Navi di Pisa) sabato 14 luglio alle 21.15 con ODISSEA, scritta, diretta e interpretata da Mario Perrotta. Uno spettacolo dalla forte impronta musicale l'interprete accompagnato in scena da due musicisti, Mario Arcari e Maurizio Pellizzari nel quale giochi verbali, continue contaminazioni tra narrazione e canzone e poesia catturano lo spettatore accompagnandolo nel viaggio dell'eroe greco: Ulisse ripercorre le sue avventure tra lirismo e ironia, mentre Telemaco un adolescente moderno che si vanta delle gesta del padre ma subito dopo si lacera per il suo abbandono.

Infine gioved 19 luglio alle 21 nel complesso museale di Santa Maria della Scala a Siena, Fabio Monti e Norma Angelini presentano Zo . Un evento ideato per trasportare gli spettatori in un passato senza tempo nel quale perdersi: dalla liriche greche alle favole di Esopo, dalla mitologia al Convivio di Platone tante suggestioni per incantare e rivivere l'infinita grazia della classicit . Tutte le manifestazioni sono a ingresso libero fino a esaurimento posti.

info:

www.regione.toscana.it/nottidellarcheologia

www.archeotoscana.beniculturali.it

www.fts.toscana.it