Agroalimentare
Università e ricerca
20 ottobre 2015
11:23

Dall'Expo di Milano alla Toscana: presentati i 18 progetti del bando Agrifood

FIRENZE -Si svolta  stamani all'Auditorium di Santa Apollonia a Firenze la manifestazione "Da Milano Expo alla Toscana. Agrifood: la ricerca toscana fra salute e innovazione", nella quale sono stati presentati 18 progetti, dei quali 17 legati all'agroalimentare e uno all'acquacoltura, cofinanziati dalla Regione Toscana. I lavori sono stati aperti dalla vicepresidente con delega alla ricerca Monica Barni.

 

"Oggi - ha sottolineato Barni - l'iniziativa conclusiva di una serie di eventi partiti da Firenze, approdati all'Expo di Milano e tornati di nuovo a Firenze dove verranno esposti i risultati dei progetti finanziati con i bandi Agrifood e acquacoltura. Ritengo molto importante la parte del convegno dedicata all'incontro tra ricercatori e imprese. La Regione, pur nella carenza di risorse, cerca sempre di pi di dare sostegno a percorsi imprenditoriali giovanili e l'impegno nel settore agroalimentare, anche alla luce di Expo, stato consistente con i 2,2 milioni di euro messi a disposizione grazie ai bandi. Posso confermare che la Regione porter avanti il fondamentale dialogo con imprese, universit e centri di ricerca".

 

I responsabili dei settori hanno illustrato le finalit del bando Agrifood e pi in generale le scelte della Regione e gli obiettivi che si prefigge in particolare nel connubio fra ricerca e mondo agroalimentare. La Regione infatti ha dato concretezza ad alcuni degli obiettivi dell'Expo finanziando fin dal 2013, grazie alla sinergia fra l'assessorato alla ricerca e quello all'agricoltura, progetti di ricerca nel settore agroalimentare con l'obiettivo di arricchire le conoscenze sulle propriet salutistico-nutrizionali degli alimenti, sulla loro sicurezza e sulla tracciabilit . A questi si aggiunto il progetto sull'acquacoltura, che stato finanziato con un apposito bando dell'assessorato all'agricoltura.

 

Complessivamente si mirato a promuovere e incentivare il rapporto fra i centri di ricerca e le imprese, favorire la creazione di partenariati e valorizzare l'interdisciplinarit .

 

L'iniziativa odierna, oltre a diffondere l'informazione sulle ricerche svolte si propone di favorire l'incontro fra ricercatori, laboratori di ricerca toscani e imprese di varie provenienze per fa s che l'innovazione trovi applicazione concreta nel mondo produttivo, ma anche con l'attenzione rivolta al futuro e con l'auspicio che si sviluppino nuove sinergie in grado di cogliere anche le opportunit offerte dal programma europeo di ricerca HORIZON 2020.

 

Il clou della mattinata stato dedicato alla presentazione, da parte di un rappresentante di ciascun raggruppamento, dei singoli progetti, che sono complessivamente il frutto di una proficua sinergia fra le Universit Toscane (Siena, Firenze e Pisa), numerosi Centri di Ricerca e Istituzioni Scientifiche, e numerose imprese che operano nel settore agricolo e agroalimentare in Toscana.

 

I temi di principale interesse affrontati nei progetti riguardano le propriet salutistico-nutrizionali degli alimenti, nuove tecnologie per la sicurezza alimentare, caratterizzazione della qualit , prodotti innovativi e tracciabilit . Le ricadute riguardano le imprese toscane, che potranno avvantaggiarsene per valorizzare la qualit nutrizionale e anche nutraceutica dei prodotti, e i consumatori che, grazie alle nuove tecnologie avranno a disposizione nuovi strumenti per sapere cosa mangiano e cosa bevono, da dove vengono i prodotti, come sono lavorati e per difendersi da contraffazioni e frodi, sempre pi diffuse in campo agroalimentare.

 

Le ricerche hanno avuto una durata biennale. I primi progetti si concluderanno la prossima primavera,  altri si concluderanno nei primi mesi del 2017. I risultati che si otterranno potranno anche essere impiegati nell'ambito delle misure per l'innovazione previste nel nuovo Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 e i partenariati che si sono formati, forti delle collaborazioni gi instaurate, saranno utili per cogliere le opportunit offerte dal programma di ricerca europeo Horizon 2020.

 

I progetti sono stati anche un punto di forza della partecipazione della Toscana ad Expo Milano 2015.I lavori verranno conclusi dall'intervento dell'assessore all'agricoltura e foreste, caccia e pesca, Marco Remaschi.