Internazionale
1 aprile 2011
15:02

Democrazia e cittadinanza mediterranea. Tavolo di esperti e testimoni, fra cui una blogger egiziana e un sindacalista tunisino

FIRENZE - Quanto sta accadendo nel Mediterraneo impone di ridefinire non solo le scelte politiche dell'Unione Europea e dell'Italia ma anche le scelte dei sistemi locali di Cooperazione, comprese quelle coordinate, in Toscana, dal "Tavolo Mediterraneo e Medio Oriente". Una prima riflessione viene ospitata a Firenze dalla Regione Toscana, con la Provincia di Firenze.

L'incontro ("Democrazia e cittadinanza mediterranea") si svolge in sala "Luca Giordano" di Palazzo Medici Riccardi nell'intera giornata di luned 4 aprile 2011 (dalle 9 alle 13 e dalle 14:30 alle 17).

Apertura con il presidente della Provincia Andrea Barducci e conclusioni della mattina (ore 12:30) affidate a Enrico Rossi. Annullata all'ultimo momento la presenza, inizialmente prevista, di Pietro Benassi, ambasciatore italiano a Tunisi (quel giorno impegnato con il presidente del Consiglio dei Ministri in visita proprio in Tunisia), il programma prevede un confronto fra 5 universitari ed esperti coordinati da Stefano Fusi per il Tavolo regionale Mediterraneo: Nicola Migliorno, Marcello Flores, Marco Mayer, Severino Saccardi, Alberto Tonini.

Seguono tre testimonianze: il segretario dell'Unione Generale Tunisina del Lavoro Abid Briki, la blogger egiziana Asmaa Aly Mohamed Zaki, la segretaria dell'associazione tunisina Donne democratiche Saida Garrache.

Nel pomeriggio ("Politiche e strumenti per una nuova Cooperazione nel Mediterraneo") , coordinati da Massimo Toschi altri interventi fra cui Natalia Quintavalle (vicedirettore generale, al Ministero degli Esteri, per le Nazioni Unite e Diritti Umani) e Anna Catte (Autorit di gestione del Programma ENPI, strumento europeo di partenariato).