Infrastrutture e mobilità
6 luglio 2011
11:02

Disservizi sul nodo di Siena, Ceccobao chiede a Trenitalia ritorno alla regolarità

FIRENZE - Far tornare rapidamente alla regolarità il servizio ferroviario sulle tratte Siena-Chiusi e Siena-Empoli che nelle ultime settimane hanno registrato numerosi disservizi e soppressioni. E' quanto l'assessore regionale a mobilità e infrastrutture Luca Ceccobao chiede a Trenitalia.

Dopo le molte lamentele pervenute in merito al peggioramento del servizio ferroviario nelle ultime settimane, con disagi crescenti per i pendolari e per i turisti estivi, l'assessore regionale alle infrastrutture e alla mobilità ha scritto al direttore regionale della Divisione passeggeri Gianluca Scarpellini.

Oltre a chiedere una relazione dettagliata sulla situazione delle ultime settimane, l'assessore chiede a Trenitalia di attivarsi quanto prima per ripristinare la regolarità del servizio sulle tratte Siena-Chiusi e Siena-Empoli, come stabilito dal contratto di servizio di servizio stipulato. Inoltre l'assessore annuncia il rafforzamento del controllo da parte degli ispettori della regione sulle tratte in oggetto.

"Gli utenti - scrive l'assessore Ceccobao nella lettera - mi descrivono  un servizio progressivamente peggiorato nelle ultime settimane, con treni soppressi e scarse informazioni, tutto questo è inaccettabile. Oltre ai treni della Siena-Grosseto che ritrovo periodicamente fra i reclami, l'11765 e il 6890, come pure il 6886, ci è arrivata notizia di frequenti soppressioni, dovute a materiale rotabile o problemi con il personale, fra gli altri per il 6912 (Siena-Chiusi), il 23466 e l'11762 (Siena-Empoli). Si tratta di linee molto utilizzate dai pendolari che nel periodo estivo vedono un notevole afflusso turistico".

"Alla Regione interessa anzitutto garantire un servizio che funzioni per i suoi pendolari. Se i disservizi continuano arriveranno le multe per Trenitalia. La Toscana è una delle regioni che spende di più per il trasporto regionale su ferro, e non possiamo accettare una situazione che appare del tutto improvvisata, in piena stagione turistica".