Economia
8 aprile 2015
18:11

Diventa operativo il progetto della Toscana Pharma&Devices Valley

FIRENZE Sei mesi di intenso lavoro tra imprese farmaceutiche toscane, Regione, Universit coordinate dalla societ Kpmg: il risultato oggi il programma attuativo del progetto Toscana Pharma & Devices Valley, destinato a creare le migliori condizioni di crescita per il settore sul territorio e di attrazione per gli investimenti. Se ne discusso stamani ad un tavolo cui erano presenti tutti gli attori dell'iniziativa: le societ capofila Gsk, Lilly, Molteni, Menarini, Kedrion e Sebia; le Universit di Firenze, Pisa e Siena; e per la Regione il presidente Enrico Rossi con gli assessori alla salute Luigi Marroni, alle attivit produttive Gianfranco Simoncini e alla ricerca e universit Emmanuele Bobbio.

 

La mappa progettuale si riassume in 25 aree di intervento identificate attraverso il coinvolgimento di oltre 30 aziende e la creazione cinque tavoli di lavoro che hanno posto come temi la ricerca e la sperimentazione clinica, le nuove politiche sanitarie, la produzione, i fabbisogni e la sostenibilit dell'innovazione, costo del lavoro, fiscalit , investimenti e semplificazione. "Un lavoro imponente e utile, un modello di intervento lo ha giudicato il presidente Rossi che sar utile nel confronto con le politiche nazionali sul farmaco e la sanit in generale, regalando un ruolo forte alla Toscana attraverso i punti in comune concordati tra pubblico e privato".

 

"L'indicazione che viene da questo progetto ha aggiunto Rossi mi suggerisce tre livelli di intervento in particolare: la formazione come terreno di investimento a medio-lungo termine in un percorso comune tra imprese e universit ; la creazione di una piattaforma di servizi, su cui la Regione pronta a investire in modo significativo, per fornire alle aziende strumenti in grado di intervenire sui costi attraverso risparmi di scala; e un lavoro comune sui brevetti per far fruttare la ricerca avanzata portata avanti in sede regionale e i cui benefici occorre trattenere sul territorio".

 

Non sono mancati nel corso del dibattito riferimenti alla necessit di discutere complessivamente, soprattutto a livello governativo, le politiche sanitarie e del farmaco in particolare; comune stato il giudizio sulla necessit sulla riforma dell'Aifa e sul rafforzamento del ruolo della Conferenza delle Regioni.