7 marzo 2019
17:05

E45, danni per 9,1 milioni: comunicata la stima al Governo e chieste risorse per la Cassa integrazione

FIRENZE Ammonta a 9,1 milioni di euro la stima complessiva dei danni subiti dal territorio della Valtiberina a seguito dell'interruzione parziale della circolazione sulla strada di grande comunicazione E45 per la chiusura del viadotto del Puleto. La comunicazione, come annunciato, stata inviata ieri dalla Regione Toscana al Governo, con una lettera firmata dal presidente Enrico Rossi al presidente del Consiglio Giuseppe Conte, al ministro dello sviluppo economico Luigi Di Maio e al capo della Protezione civile Angelo Borrelli. A questa comunicazione si affianca inoltre la richiesta - partita oggi con una nuova lettera a firma Rossi - di mettere con urgenza a disposizione risorse per 6 milioni di euro per gli ammortizzatori sociali in deroga o per indennit una tantum a favore di tutte le tipologie di lavoratori (dipendenti, autonomi, titolari d'impresa) che abbiano dovuto sospendere o ridurre l'attivit a causa della chiusura dell'asse viario E45.  

"Nonostante la procedura inusuale seguita dal Ministero - spiega l'assessore ai trasporti Vincenzo Ceccarelli - i dati della Toscana sono arrivati puntualmente a destinazione. Voglio sottolineare ancora una volta la stretta ed efficace collaborazione con le istituzioni locali e le associazioni di categoria, che ha consentito la rapida e attenta ricognizione del danni. Adesso ci attendiamo che il Governo si attivi rapidamente e che garantisca tutte le risorse che sono necessarie alla ripresa delle attivit sul territorio colpito".

"Rinnovo poi la richiesta che il presidente Rossi ha rivolto anche questa mattina al governo - ha aggiunto Ceccarelli - a sbloccare tutti i cantieri che coinvolgono molte delle infrastrutture toscane e per i quali ci sono gi i finanziamenti. Far riprendere questi lavori sarebbe un modo per migliorare il sistema dei trasporti toscano e dell'intero paese, rilanciando sviluppo e occupazione".

Quanto ai danni subiti nel territorio a seguito dell'interruzione della circolazione sulla E45, le stime sono state effettuate dalle amministrazioni comunali con la collaborazione delle categorie. Queste le voci nel dettaglio:

- danni alle aziende manifatturiere 4,3 milioni;
- danni alle aziende di trasporto: 3,7 milioni;
- danni per ammortizzatori sociali non disponibili: 500mila euro;
- danni attivit turistico-ricettive: 600mila.