Ambiente
5 novembre 2016
12:02

Economia circolare: il progetto Life RE Mida "in vetrina" a Ecomondo

FIRENZE Il trattamento dei gas di discarica ovvero il progetto "Life RE Mida" uno dei contributi che la Regione Toscana porter a Ecomondo, la piattaforma tecnologica per la Green e Circular Economy nell'area Euro-Mediterranea, che si svolger a Rimini dall'8 all'11 novembre.

"Circular Economy - Section Monitoring & Control" infatti la tematica sulla quale rappresentanti regionali interverranno nella sessione "Il monitoraggio delle emissioni odorigene: tra definizioni normative e nuove tecnologie di controllo" in programma marted 8 novembre dalle 14.30 alle 18 presso la Sala Monitoring & Control Padiglione D3.

Il progetto "Life RE Mida" un sistema innovativo per il trattamento dei gas di discarica residuali, finanziato dalla Commissione europea e ideato dal Dipartimento di Ingegneria Industriale dell'Universit di Firenze (capofila), che vede il partenariato di Regione Toscana insieme al Centro Servizi Ambiente Impianti S.p.A e SienambienteS.p.A..

"RE Mida" affronta il problema del trattamento del gas di discarica a basso contenuto di metano che si presenta al termine delle attivit di gestione e in fase di post gestione degli impianti. Ad oggi la normativa prevede come unica forma di trattamento di questi gas la combustione. Ma dato che il contenuto di metano nel biogas a discarica esaurita inferiore al 22-25%, esso perde le caratteristiche di combustibile e la sua combustione pu avvenire solo utilizzando gas naturale. Una pratica, quest'ultima, che porta ad un incremento tariffario della gestione delle discariche esaurite e ad un consumo ingiustificato di una risorsa primaria.
"RE Mida" interviene introducendo un sistema innovativo per il trattamento dei gas di discarica, cio la biossidazione del metano. Si tratta della realizzazione, gestione e monitoraggio di sistemi di biofiltrazione dei gas residuali con materiali biologicamente attivi, tecnologia che permette di contenere i costi di post gestione e garantire la tutela ambientale.
Avviato sei mesi fa, il progetto ha visto adesso ultimata la costruzione dei due impianti pilota presso le discariche di Podere il Pero a Castiglion Fibocchi (AR) e Le Fornaci di Monticiano (SI) ed stato dato avvio al protocollo di monitoraggio delle tecnologie per lo studio del processo e per la valutazione delle performance delle tecnologie realizzate.

Da parte sua la Regione si occupa di divulgare, comunicare favorire la partecipazione a gruppi di lavoro, realizzare il sito Web per la diffusione dei risultati del progetto, e di redigere le linee guida regionali oltre a presentare la proposta di approfondimento della normativa comunitaria che potrebbe incidere su una positiva modifica della normativa nazionale e comunitaria.