Istituzioni
4 maggio 2017
19:30

Edilizia e commercio, l'idea di semplificazione lanciata dalla Toscana si estende a tutta Italia

FIRENZE - Dalle ristrutturazioni di casa all'apertura di attivit commerciali un solo modulo per tutta Italia, meno certificati e procedure pi semplici. Governo, Regioni e enti locali hanno firmato oggi un accordo che prevede l'adozione di moduli unificati e standardizzati per la presentazione di segnalazioni, comunicazioni e istanze, che dovranno essere on line sui siti dei vari enti entro il 30 giugno.

"Un processo di semplificazione e sburocratizzazione necessario sottolinea l'assessore alla presidenza della Toscana, Vittorio Bugli frutto anche del confronto e  lavoro portato avanti tra il 2014 e 2015 con tutte le associazioni di categoria. Allora emersero infatti dieci modi per semplificare la pubblica amministrazione. Uno di questi era l'uniformit dei moduli per le autorizzazioni edilizie o aprire un'attivit commerciale. L'abbiamo allora realizzato in Toscana, poi ci siamo mossi a livello nazionale e questo il risultato". "Ma non ci fermiamo prosegue l'assessore - e gi stiamo lavorando su ulteriori fronti, come l'uniformazione delle procedure di backoffice dei Suap ad esempio".  In un mix di semplificazione e utilizzo pi diffuso di cloud e nuove tecnologie.


Semplificazione, le misure discusse con cittadini e imprese nel 2014
 

L'accordo di oggi porta evidenti vantaggi a cittadini e imprese.  I moduli per i titoli abilitativi edilizi vengono adeguati ai nuovi decreti Madia: ci sar un modulo unico per la SCIA e moduli pi snelli per la CILA e l'agibilit , consentendo di eliminare 150 mila certificati che ogni anno vengono rilasciati in Italia.

Anche il linguaggio stato semplificato, per  favorire una comprensione pi chiara ed immediata. Non si dovranno produrre certificati, atti e documenti che la pubblica amministrazione gi possiede (ad esempio certificazioni relative a titoli di studio o professionali, richiesti per avviare alcune attivit , o la certificazione antimafia), ma solo gli elementi che consentano all'amministrazione di acquisirli o di effettuare i relativi controlli, secondo quanto gi previsto nel 1990 con l'autocertificazione.

Non sar pi richiesto il certificato di agibilit dei locali per l'avvio di un'attivit commerciale o produttiva. Sar sufficiente una semplice dichiarazione di conformit ai regolamenti urbanistici, igienico sanitari. Non pi richiesta la presentazione delle autorizzazioni, segnalazioni e comunicazioni preliminari all'avvio dell'attivit . Ci penser ad acquisirle il Suap, ovvero lo sportello unico per le attivit produttive