Ambiente
Istituzioni
16 gennaio 2015
16:40

Efficienza energetica, Bugli: "130 milioni alle imprese che innovano, 40 milioni di risparmi sugli edifici pubblici"

PISA - "Sul tema dell'efficienza energetica la Toscana deve provare a giocarsi una partita per l'ambiente e per far ripartire settori-chiave del nostro sistema economico, come quello dell'edilizia che non pu fare a meno di riconvertirsi anche in queste nuove attivit ".
 
Lo ha detto l'assessore alla presidenza e alle finanze della Regione Toscana Vittorio Bugli, intervenendo questa mattina a Pisa ad un convegno promosso dalla Scuola Superiore di Sant'Anna e da Toscana Energia Green su "Le politiche di approvvigionamento energetico degli enti locali tra obiettivi di efficienza energetica, obblighi di riduzione delle emissioni inquinanti, esigenze di spending review".
 
Secondo Bugli, "occorre che tutti insieme facciamo un ragionamento che guarda ancor pi all'innovazione evitando aiuti a pioggia o iniziative spontanee ma interventi trasversali, in grado di coinvolgere piu settori della societ toscana, dalle imprese ai cittadini". 
 

Questo nuovo paradigma dovr per l'assessore sostanziarsi in "meno interventi ma pi grandi, strutturati e trasversali, che colleghino pi settori della societ ". Ma soprattutto in un approccio che contempli "pi coraggio, pi idee, pi innovazione, e pi entusiasmo anche da parte delle imprese che in questo nuovo approccio possano sentirsi pi coinvolte".

"Anche per questo - ha detto rivolto ai presenti - abbiamo anticipato con soldi nostri, dal nostro bilancio, il nuovo ciclo dei fondi strutturali europei: un intervento che ci ha consentito di aver gi fatto dei bandi per 130 milioni rivolti alle imprese destinati sia all'efficientamento energetico dei loro immobili sia all'efficientamento energetico del processo produttivo. Interventi in conto capitale che - spiega - potranno coprire fino al 40% dell'intervento per le micro e piccole imprese, fino al 30% per le medie e fino al 20% per le grandi, con un investimento minimo di 20.000 euro e un tetto massimo di 200.000 euro di aiuto".

Altro filone delle politiche regionali ricordato da Bugli quello che riguarda la gara europea, gi bandita, per un valore di 150 milioni che prevede la stipula di un accordo quadro con pi operatori economici e la successiva aggiudicazione di appalti per interventi finalizzati al miglioramento dell'efficienza energetica e al risparmio e destinati a tutti gli edifici pubblici.
 
Un bando suddiviso in 8 lotti - si va dalla sostituzione dei corpi illuminanti per l'illuminazione pubblica e per quella interna alla costruzione di impianti di cogenerazione o trigenerazione, dall'installazione di sistemi elettronici di regolazione all'efficientamento dei sistemi climatizzanti, dalla telegestione di sistemi energetici all'utilizzo di fonti rinnovabili per la produzione dell'energia - all'interno del quale tutte le pubbliche amministrazioni della Toscana potranno inserire i propri edifici a minor efficienza energetica.
 
Il complesso degli interventi che verranno attivati rappresenteranno, di fatto, il "parco progetti" regionale in tema di efficientamento energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili per i prossimi anni e consentiranno, come ha ribadito l'assessore Bugli, "un risparmio di 40 milioni di euro all'anno".