Istituzioni
4 novembre 2014
14:34

Elezioni regionali 2105: rinnovata l'intesa Regione-prefetture

FIRENZE - Una migliore organizzazione e costi ridotti del 10 per cento. Questo l'obiettivo del protocollo sulle elezioni regionali 2015 che stato siglato a Palazzo Medici Riccardi tra Regione e prefetture della Toscana. Come gi nelle due precedenti consultazioni del 2005 e 2010, anche in quella prevista per marzo del prossimo anno, la Regione, avvalendosi della propria autonomia statutaria, sar in grado di gestire gran parte delle operazioni elettorali. Per alcune fasi del procedimento potr invece contare sulla collaborazione delle prefetture, gi positivamente sperimentata in passato. L'intesa stata siglata oggi pomeriggio tra il presidente Enrico Rossi e i dieci prefetti della Toscana.

Rossi ha espresso soddisfazione per una firma che ribadisce "una leale collaborazione tra Stato e Regione. Sono convinto ha aggiunto - che anche per le prossime elezioni, come nelle due precedenti, questa intesa contribuir a rendere ancora pi efficace l'organizzazione complessiva". Secondo il prefetto Varratta, che si espresso a nome dei colleghi, in qualit di rappresentante dello Stato per i rapporti con il sistema delle autonomie,  il patto ha dato "ottimi risultati sul piano organizzativo che ci hanno confermato l'opportunit di proseguire su questa strada di fattiva collaborazione".

Scopo dell'intesa che tutte le operazioni elettorali possano svolgersi celermente e nel modo migliore. La Regione, come gi avvenuto nel 2010, potr acquisire direttamente, attraverso la propria rete telematica, i risultati elettorali dai comuni e non pi attraverso le prefetture. La Regione, inoltre, in virt della sua legge sul procedimento (la numero 74 del 2005, ora in fase di adeguamento alla nuova legge elettorale), unica regione in Italia ad averne una specifica in materia, regolamenta e gestisce pressoch l'intera 'macchina' delle elezioni. Le prefetture intervengono laddove entrano in gioco le competenze statali (in particolare per la revisione delle liste elettorali) e offrono la loro collaborazione in alcuni passaggi determinanti (distribuzione del materiale elettorale necessario per lo svolgimento delle operazioni nei seggi, controllo e vigilanza nella fase di consegna delle schede). Presso la prefettura di Firenze, quale sede del Rappresentante dello Stato, verr istituito un organismo di raccordo, composto da delegati della Regione e delle prefetture, con il compito "di individuare ogni applicazione di dettaglio si legge nel protocollo - risolvendo ove necessario eventuali dubbi interpretativi in uno spirito di leale collaborazione".
Nell'accordo prevista anche una riduzione dei costi complessivi del 10%. Le spese per l'attuazione delle consultazioni, infatti, " non eccederanno il 90% - specifica il documento -  di quanto sostenuto in occasione delle elezioni 2010".