LIVORNO - "La scadenza del 16 ottobre, per le imprese ed i liberi professionisti, riguarda la consegna delle Schede C in Camera di commercio. Esse servono alla valutazione e alla quantificazione del danno subito dalle attivit economiche e professionali e dalle associazioni che prevedono anche attivit lucrative. L'accesso al microcredito, invece, proseguir anche dopo quella data e continuer fino all'esaurimento dei fondi a disposizione".
Lo ha ribadito, intervenendo a una riunione operativa con le categorie economiche ed i rappresentanti di Fidi Toscana e della locale Camera di commercio, l'assessore regionale alle Attivit produttive, Stefano Ciuoffo, giunto a Livorno nel pomeriggio di oggi, mercoled 11 ottobre, per acquisire informazioni e fare il punto della situazione in vista della chiusura della ricognizione dei danni subiti dalle attivit economiche e professionali con sede nei territori comunali di Livorno, Collesalvetti e Rosignano Marittimo.
La riunione, svoltasi nei locali dell'Ufficio del commissario delegato dal Governo per gestire l'emergenza, servita a "fotografare" lo stato dell'arte, ad ascoltare i rappresentanti degli imprenditori e delle aziende nonch a ricordare l'inderogabilit di luned 16 ottobre come data ultima per la consegna della Scheda C allo sportello allestatito in Camera di commercio.
"E' fondamentale il passaggio allo sportello camerale entro il 16 ottobre per accedere al microcredito", ha ricordato l'assessore. "Ad oggi, secondo informazioni dell'ultimo momento, sono pervenute o stanno per pervenire in Camera di commercio quasi cento domande, una cinquantina delle quali gi consegnate ed altrettante in arrivo ma di cui si ha notizia perch gestite dalle associazioni di categoria, per un totale di danni gi segnalati di circa 4 milioni e mezzo di euro. I dati sono ancora provvisori e quindi da confermare all'esito finale, ma gi chiaro che la maggioranza di questi riguarda le piccole e le medie imprese".
La fase di ricognizione si concluder inderogabilmente luned prossimo, 16 ottobre. Essa, come detto, relativa ai danni patiti da aziende, liberi professionisti ed associazioni iscritte in Camera di commercio in occasione dell'alluvione del 9 e 10 settembre.
Una volta presentata la domanda di ricognizione alla Camera di commercio del Tirreno e della Maremma, gli aventi diritto potranno chiedere un finanziamento senza interessi e senza garanzie, restituibile in dodici anni con prima rata a partire dal terzo anno, allo sportello aperto da Fidi Toscana presso l'Ufficio del commissario delegato dal Governo per la gestione dell'emergenza nell'Area livornese.
"I giorni a disposizione non sono molti", ha commentato l'assessore Ciuoffo. "Ma questa corsa contro il tempo necessaria per agganciare le nostre richieste alla prossima Finanziaria e quindi non perdere un'occasione cos importante".
Per venire incontro alle esigenze delle attivit produttive ed economiche, quindi per favorire il maggior afflusso possibile di imprenditori e professionisti, la Camera di commercio del Tirreno e della Maremma, sede di Livorno, rester aperta anche sabato mattina, 14 ottobre, con orario 8,30-13.