Salute
22 ottobre 2011
13:26

Enrico Rossi: 'Il Centro Don Gnocchi struttura di eccellenza a livello europeo'

FIRENZE - "Dobbiamo guardare al Don Gnocchi come a una struttura di carattere europeo. E' l'unica, nel panorama italiano, totalmente dedicata alla riabilitazione, e pu davvero diventare un centro di eccellenza nel quadro europeo. E' la dimostrazione concreta che, pur in tempi di ristrettezze e difficolt , si pu continuare a dare servizi di ottimo livello". Queste le parole del Presidente Enrico Rossi, che assieme all'assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia, ha partecipato oggi all'inaugurazione ufficiale del nuovo Centro Don Gnocchi a Torregalli, che da fine agosto si trasferito dalla storica sede di Pozzolatico nella nuova struttura costruita in poco pi di due anni accanto al Nuovo Ospedale San Giovanni di Dio. Tante le autorit che, con Rossi e Scaramuccia, hanno preso parte alla festa. Con il presidente della Fondazione Don Gnocchi monsignor Angelo Bazzari, il direttore Gianbattista Martinelli e il direttore scientifico Paolo Mocarelli, il responsabile del polo toscano Francesco Converti, c'erano l'arcivescovo di Firenze monsignor Giuseppe Betori, che ha benedetto la struttura, il sindaco di Firenze Matteo Renzi, l'assessore ai servizi sociosanitari del Comune di Firenze Stefania Saccardi, il sindaco di Scandicci Simone Gheri, il rettore Alberto Tesi, il direttore scientifico dell'Irccs (Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico) di Firenze Gianfranco Gensini, il direttore della Asl 10 Luigi Marroni.

"E' bello constatare che anche in questo Paese ci sono uomini e donne che fanno cose buone - ha proseguito Rossi - Dobbiamo mantenere questa ricchezza che il nostro Paese si porta dietro dal secolo scorso: una sanit per tutti. In un momento come questo, di incertezza e di crisi, sapere che c' una sanit non certo perfetta, ma che comunque cura bene, un segno di grande civilt , che d sicurezza e fiducia per il futuro. E questo dobbiamo mantenerlo e qualificarlo".

Il presidente si soffermato poi su due concetti chiave: integrazione e innovazione. "La sanit toscana ha fatto propria la parola integrazione: integrazione pubblico-privato, un privato che ha come valori la solidariet , l'impegno verso i deboli, la presa in carico, ed portatore di una visione etica che rende il servizio migliore; e integrazione con l'Universit . Un altro concetto fondamentale innovazione, che muove sia la sanit toscana che il Don Gnocchi. Oggi un giorno di grande soddisfazione, perch vedo il realizzarsi di un lavoro a cui anche la precedente giunta ha contribuito".

L'assessore Scaramuccia ha sottolineato lo stretto rapporto tra Fondazione Don Gnocchi e Regione Toscana, "che pur nella diversit di ruoli, condividono valori e obiettivi comuni: la presa in carico della persona, l'accoglienza, la tutela della salute che non solo risoluzione del singolo problema, ma attenzione alla persona nella sua interezza. E convidiamo anche - ha aggiunto - il guardare avanti alla ricerca, all'innovazione non fine a se stessa, ma come strumento necessario per far stare meglio i nostri pazienti". Daniela Scaramuccia ha toccato poi il tema dell'attuale situazione economico-finanziaria: "E' un momento epocale per la crisi che sta investendo il nostro Paese. Per la prima volta le risorse diminuiscono invece di crescere. I dati Ocse di settembre ci dicono che la sanit italiana quella che costa meno in tutto il mondo occidentale sviluppato, e la Banca d'Italia ci ricorda che la spesa sanitaria l'unica ad essere sotto controllo. La sanit italiana funziona, anche se con enormi differenze tra regione e regione tra le migliori al mondo. Stiamo dimostrando che si pu fare buona sanit con risorse limitate, e dobbiamo continuare a farlo. Il diritto alla sanit universale non pu essere toccato, dobbiamo trovare il modo di perseguirlo. Per questo necessaria un'alleanza tra istituzioni, no profit, imprese, parti sociali, professionisti, privato e cittadini: indispensabile per poter difendere un diritto universale alla salute che per me imprescindibile".

[nggallery id=15]