Economia
Lavoro
11 settembre 2014
16:34

Ex Eaton, via libera alle risorse per l'acquisto dell'area. Rossi: Ora gli investimenti

FIRENZE Via libera alle risorse per l'acquisizione dell'area dell'ex Eaton. Il decreto di liquidazione stato firmato. Nei prossimi giorni la somma, 1 milione e 879 mila euro, sar conferita al Consorzio Zia che potr procedere all'acquisto dell'area e fare passi avanti nel programma di reindustrializzazione dei circa 13 mila metri quadrati, il cosiddetto comparto B, sui quali sorgeva una parte dell'azienda di propriet della multinazionale americana di componentistica, chiusa nel 2008.
 
Un'altra porzione dell'area, la pi ampia, era gi stata acquistata dalla Iglom, un'industria di oli lubrificanti gi insediata nella zona e che ha deciso di epsandersi assumendo una settantina degli oltre 200 lavoratori ex Eaton ancora disoccupati. Il consorzio Zia l'ente cui stato conferito l'incarico di portare avanti l'intervento di riutilizzo, valorizzazione e reindustrializzazione dell'area.  
 
"Lo sblocco delle risorse che la Regione ha deciso di impegnare per la Eaton commenta il presidente Enrico Rossi un passo essenziale a coronamento del percorso che la Regione ha portato avanti, anche con l'aiuto delle istituzioni locali, sfociato nell'accordo di programma firmato lo scorso anno e integrato nel luglio scorso fra Regione, Consorzio Zia, Comune di Massa e Provincia di Massa Carrara. Ora potremo finalmente occuparci del futuro industriale  di quest'area, sollecitare nuovi investimenti e costruire le condizioni per creare nuovi posti di lavoro".  
 
A rendere possibile la liquidazione delle risorse stata la rinuncia, da parte della propriet Eaton, al ricorso presentato nel novembre 2013 contro l'accordo di programma. Ci ha permesso, dopo la verifica da parte del consorzio della congruit del prezzo e della compatibilt con i vincoli del patto di stabilit , di dare il via libera al decreto.    
 
"Avevamo fatto una promessa  - ricorda Rossi e, anche se non stato facile, l'abbiamo mantenuta. Ora dobbiamo guardare avanti e puntare a completare l'operazione, continuando a mettere in campo tutte le energie e gli strumenti per consentire a nuove attivit di insediarsi e aiutare il territorio e i cittadini a recuperare il tessuto produttivo perduto in questi difficili anni e la fiducia nel futuro".