Economia
Lavoro
5 dicembre 2019
16:06

Fiera del lavoro, Grieco: "In Toscana stiamo rendendo più efficace il rapporto tra chi offre e chi cerca occupazione"

FIRENZE - "Di fronte ai cambiamenti in atto, non c'è una ricetta assoluta. Di certo, però, ci sono due atteggiamenti che possono essere seguiti. Uno è lasciar perdere, sperando che vada bene, l'altro riguarda invece la possibilità di intervenire seguendo una strategia che è frutto di uno studio e di un modello. In Toscana abbiamo scelto quest'ultima strada. Il nostro obiettivo è creare un rapporto sempre più stretto tra mondo del lavoro e formazione da una parte, cittadini in cerca di occupazione dall'altra, attraverso l'implementazione di una rete di servizi, dove i centri per l'impiego hanno un ruolo prioritario, tesa a dare risposte concrete. In quest'ottica, al fine di offrire a giovani e meno giovani delle opportunità reali, abbiamo organizzato questa Fiera toscana del lavoro".
Lo ha affermato l'assessore a Lavoro, formazione ed istruzione della Regione Toscana, Cristina Grieco, intervendo alla conferenza istituzionale della prima edizione della Fiera regionale del lavoro che si è aperta questa mattina, giovedì 5 dicembre, alla Fortezza da Basso di Firenze, dove l'evento proseguirà anche domani, venerdì 6 dicembre. La manifestazione è organizzata dalla Regione assieme all'Arti, l'Agenzia regionale toscana per l'impiego, con il finanziamento del Fondo sociale europeo.
 
"La Fiera del lavoro si pone come luogo e momento di incontro tra il cittadino in cerca di occupazione e il mondo del lavoro nel suo complesso, quindi non solo con imprese ed aziende, ma anche con centri per l'impiego, consulenti per l'orientamento e selezione del personale, con la finalità di favorire il contatto diretto tra le persone in cerca di un lavoro o di riqualificazione professionale e le imprese che desiderano vagliare dei candidati", ha aggiunto l'assessore Grieco. "In questi due giorni i candidati possono incontrare i responsabili delle risorse umane delle varie aziende, ai quali è possibile presentare il proprio curriculum e con i quali è previsto lo svolgimento di un colloquio di selezione".
 
Circa cento, esattamente 96, sono le aziende che hanno aderito a questa edizione. I posti di lavoro disponibili sono all'incirca settecento per quasi duecentocinquanta profili professionali. Oltre seimila persone, sia in via diretta dal sito Fieratoscanalavoro.it che attraverso i centri terroriali per l'impiego, nei giorni scorsi avevano risposto all'opportunità lanciata dall'assessorato regionale a Lavoro, formazione ed istruzione.
"Il bilancio delle circa cento aziende che hanno colto l'opportunità dell'evento è un dato assai positivo", ha aggiunto la Grieco. "Alla fine di questa due giorni circa settecento tra uomini e donne troveranno un impiego lavorativo".
 
Alla conferenza istituzionale, assieme all'assessore Grieco, hanno partecipato il direttore dell'Anpal, Mimmo Parisi, il direttore dell'Irpet, Stefano Casini Benvenuti, e la direttrice del settore Lavoro della Regione, Francesca Giovani.
 
Parisi dell'Anpal, Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro, dopo aver messo l'accento sui "pregiudizi" che esistono in relazione al ruolo del servizio pubblico, ha affermato che "eventi come questo sono importanti per far incontrare, concretamente, chi cerca e chi offre occupazione" precisando che "servono anche a capire come possiamo migliorare questo incroco tra domanda ed offerta di lavoro". Per far incontrare le necessità di chi cerca e di chi offre un'occupazione, secondo Parisi, tuttavia "è necessaria la sinegia tra pubblico e privato", aspetto in cui "la Toscana è un esempio in Italia".
 
Casini Benvenuti dell'Irpet, Istituto toscano di programmazione economica, ha invece evidenziato che "in questa lunga fase di crisi la Toscana si colloca tra le Regioni che meglio hanno retto assieme a Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna" sottolineando che "nel nostro territorio, dal 2008 ad oggi, l'occupazione è aumentata di 36 mila unità, anche se in buona parte in lavori fragili come part-time, tempi dererminati e nuove partite Iva".
 
La dirigente regionale Giovani, da parte sua, ha spiegato in cosa consiste il "modello toscano" e la rete su cui si basa: "Si basa su una rete di servizi costituita da oltre cinquanta centri per l'impiego (esattamente 53, ndr) che offrono servizi ai cittadini da parte delle imprese. Grazie alle risorse del Fondo sociale europeo, la Regione, rafforzando la rete dei centri, mette a gara servizi specialisici basati su nuove tecnologie e rafforza le possibilià di incontro tra domanda ed offerta di lavoro. Le indagini di soddisfazione fatte da organismi indipendenti come Irpet, Sant'Anna ed Ismeri, poi, mostrano elevatissimi livelli di soddisfazione sia da parte dei cittadini che delle imprese, superando il 90 per cento. Inoltre chi si rivolge al centro per l'impiego e svolge una politica attiva ha l'85 per cento di possibiltà di trovare un lavoro".
 
Obiettivo della Regione, è stato detto durante la mattinata, è svolgere ulteriori iniziative come questa al fine abbattere il "mismatch", ossia la mancata corrispondenza, tra domanda ed offerta lavorativa.
 
Dopo la conferenza istituzionale è stata svolta una tavola rotonda, coordinata dal giornalista e mass-mediologo Klaus Davi, cui ha preso parte l'assessore Grieco assieme a rappresentanti del mondo imprenditoriale e delle parti sociali e sindacali, che ha mostrato come i brillanti risultati ragggiunti in Toscana siano stati favoriti dai processi di concertazione con le parti sociali e la rete pubblico-privato di servizi esistente sul territorio.
 
Alla prima Fiera regionale del lavoro sono presenti, oggi e domani, società ed imprese operanti nei principali settori dell'economia toscana e nazionale, realtà aziendali tra le più dinamiche del sistema produttivo regionale, imprese anche di livello nazionale ed internazionale.
 
L'evento di apertura è stato dedicato a Barbara Marchetiello, dirigente regionale recentemente scomparsa, responsabile del sistema informativo Lavoro ed idealtrice di Idolweb, il portale online della Regione Toscana per l'incrocio tra domanda ed offerta e punto di riferimento per il coordinamento nazionale Lavoro di tutte le Regioni italiane. L'assessore Grieco e la dirigente Giovani hanno consegnato delle targhe alla famiglia, invitata ad assistere alla conferenza istituzionale di apertura.
 
La Regione, con la Fiera del lavoro, partecipa alla quarta edizione dell'Employers' day, iniziativa lanciata dalla Rete europea dei servizi pubblici per l'impiego, Pes network, e coordinata in Italia dall'Anpal, allo scopo di favorire l'incontro tra i servizi pubblici per l'impiego ed i datori di lavoro.
Nel corso della mattina, infine, si è svolto anche Giovanisì in Tour, il "progetto raccontato dai giovani toscani". Giovansì il programma per l'autonomia delle giovani generazioni promosso dalla Regione Toscana.