Istituzioni
Territorio e Paesaggio
29 marzo 2012
13:41

Finanziamenti regionali al Cist, l'assessore Marson replica al consigliere Carraresi

FIRENZE - L'assessore regionale all'urbanistica, Anna Marson, replica con una nota ai contenuti di una interrogazione del consigliere dell'Udc Marco Carraresi circa il finanziamento della Regione al Centro Interuniversitario di Scienze del Territorio.

"L'accordo di ricerca congiunta- afferma l'assessore Marson - fra Regione Toscana e CIST, Centro Interuniversitario di Scienze del Territorio costituito dai cinque principali atenei toscani (Universit di Firenze, Pisa e Siena, Normale di Pisa e Sant'Anna) che vi aderiscono con un numero ben pi elevato di dipartimenti, cofinanziato dalla Regione con 830.000 euro destinati esclusivamente al pagamento di assegni e borse di ricerca (assegnati con regolare concorso pubblico), e di spese vive da rendicontarsi puntualmente.

I numerosi docenti che vi collaborano in rappresentanza dei diversi atenei lo fanno, nello spirito dell'accordo di ricerca congiunto, nell'ambito della propria attivit accademica, senza percepire alcun compenso ulteriore rispetto al proprio stipendio universitario.

Siamo dunque all'interno di una collaborazione esemplare fra istituzioni pubbliche, finalizzata a ottimizzarne le sinergie.

La risposta all'interrogazione presentata dai consiglieri regionali Udc offrir l'occasione per informare utilmente il Consiglio sullo stato d'avanzamento degli esiti del lavoro di ricerca congiunto, che procede in stretta collaborazione con i funzionari regionali competenti in materia di paesaggio.

Per quanto attiene alla mia adesione alla Societ dei territorialisti, societ scientifica internazionale del cui comitato dei garanti faccio parte insieme ad altri stimabili colleghi tutti riconducibili alla categoria dei docenti universitari, si tratta chiaramente di una adesione a titolo individuale (come testimoniato dal pagamento a mie spese della quota d'iscrizione), che non mi risulta essere in alcun modo in conflitto d'interessi con il mio ruolo di assessore regionale.

Per quanto riguarda infine l'appartenenza di mio marito al Consiglio Scientifico della Rete dei Comitati per la difesa del territorio, che risale peraltro a prima del mio incarico di assessore, non a prima volta che viene usata come argomento per tentare di delegittimarmi.

A questo proposito - conclude - vorrei rassicurare che mi perfettamente chiaro come il ruolo temporaneamente attribuitomi renda auspicabile una particolare attenzione, ma non al punto da limitare la libert politica di pensiero e d'azione di mio marito".