Economia
Lavoro
9 novembre 2017
11:21

Firmato a Roma l'Accordo di programma: 10,43 milioni per l'area di Massa Carrara

ROMA - La Regione Toscana e il Ministero per lo sviluppo economico hanno firmato questa mattina al Mise l'Accordo di programma per il rilancio dell'area di crisi industriale semplice di Massa Carrara. il primo del genere che si firma in Italia. La Toscana faninfatti da apripista per i sostegni alle aree di crisi semplice, cos come era stata la prima in Italia, nel caso di Livorno e Piombino, a firmare accordi per le aree di crisi complessa.

Si tratta di un'intesa da 10,43 milioni di euro, di cui 5,43 sono a carico del Mise e 5 della Regione Toscana. L'Accordo durer tre anni e sar gestito da Invitalia, l'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa, che ha apposto la sua firma, per presa visione, presenti anche il sindaco di Massa e l'assessore di Carrara.

L'Accordo sottoscritto questa mattina dal presidente Rossi a Roma, alla presenza del viceministro allo sviluppo economico Teresa Bellanova, riguarda 17 comuni dell'area apuana. Si tratta del sostegno che verr concesso alle imprese che hanno sede nei due capoluogo, Massa e Carrara, e nei comuni di Montignoso, Bagnone, Filattiera, Mulazzo, Pontremoli, Villafranca in Lunigiana, Zeri, Aulla, Casola in Lunigiana, Comano, Fivizzano, Fosdinovo, Licciana Nardi, Podenzana e Tresana.

Le imprese che beneficeranno degli interventi previsti dall'accordo si dovranno impegnare, nell'ambito del loro fabbisogno di nuovi addetti, a procedere prioritariamente all'assunzione di residenti nei comuni sopra menzionati.