Scuola
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11 settembre 2013
15:50

Fornaci Barga, Targetti inaugura scuola: Patto di stabilità da allentare

FIRENZE -  "È un giorno speciale per la Toscana e in particolare per i suoi cittadini più piccoli che tornano sui banchi: da queste montagne, è bene non dimenticare che esistono posti dove fare scuola è più difficile che altrove". Stella Targetti, questa mattina, ha visitato Fornaci di Barga (Lucca) inaugurando una scuola dell'infanzia (intitolata alle vittime del terremoto in San Giuliano di Puglia) e visitando il cantiere in cui è in costruzione la scuola primaria nonchè una palestra, già pronta, che servirà entrambe.

"Siamo e resteremo vicini a queste comunità - ha proseguito la vicepresidente della Regione Toscana citando gli investimenti fatti in questi anni:  300mila euro per la scuola dell'infanzia inaugurata oggi e altri 450mila per la scuola primaria in costruzione. A questi va aggiunto il piano di digitalizzazione degli istituti - partito con il progetto Errequadro e che proseguirà con il finanzCl@assi 2.0 - che porterà a finanziare 51 classi digitali (7 nella provincia di Lucca) in zone montane e nelle piccole isole.

Stella Targetti si è quindi soffermata sull'edilizia scolastica ("una emergenza, nazionale e toscana: qui in Toscana occorrerebbero 400 milioni di euro per adeguare le scuole alla normativa antisismica"). Con il "decreto del fare" il governo ha messo a disposizione, per tutta Italia, 350 milioni in tre anni: in Toscana è stato predisposto l'avviso pubblico per ripartire i primi 10 milioni assegnati alla Regione.

"Purtroppo - ha commentato la vicepresidente - non basta: gli Enti locali non sono, oggi, nella condizione di fare fronte a un'emergenza di queste dimensioni. La vera svolta sarebbe allentare il patto di stabilità perché è assurdo che tanti Comuni abbiano a disposizione risorse ma non possano spenderle, neppure per una questione così importante come la sicurezza degli edifici in cui i nostri figli passano buona parte della giornata".

"Anche i privati, in particolare quelli, come le Fondazioni bancarie impegnati per lo sviluppo del territorio,  possono dare un contributo importante: investendo nell'edilizia scolastica possono diventare protagonisti di una nuova azione per il bene pubblico. In questo senso, un modello da citare è la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca: ha impegnato ben 20 milioni per costruire, o ricostruire, alcune scuole della provincia tra cui quella dell'infanzia in Fornaci di Barga".