Cultura
Turismo Agriturismo
27 settembre 2017
18:14

Forum Itinerari Culturali a Lucca, all'apertura vicepresidente Barni e assessore Ciuoffo

FIRENZE Il ruolo degli itinerari culturali come elemento per il superamento dei confini tra Stati. Ma anche come simbolo di un'unione ritrovata, quelli tra i paesi europei. Si aperta oggi pomeriggio a Lucca, a Palazzo Ducale, un'edizione importante del Forum Europeo degli Itinerari Culturali, quella che celebra il 30 anniversario del Programma degli Itinerari culturali del Consiglio d'Europa. Al saluto iniziale hanno preso parte, tra gli altri, anche la vicepresidente Monica Barni e l'assessore regionale al turismo Stefano Ciuoffo.

"Un itinerario culturale ha detto la vicepresidente Barni - un progetto di rete, di cooperazione tra culture diverse, attori diversi pubblici e privati. E' un progetto educativo, turistico, culturale e di sviluppo. Strumento essenziale per stimolare l'identit europea, un'identit plurale basata su valori condivisi, prima tra tutti quello del dialogo a partire proprio dalle singole identit dei vari territori. Un'identit europea che, in questo critico periodo storico, messa continuamente in crisi e in discussione. Per questo importante partire dall'educazione, promuovendo la conoscenza della storia d'Europa, del suo patrimonio fisico, intangibile e naturale valorizzando gli aspetti in cui le culture delle diverse regioni si legano e si intrecciano. Educazione ha aggiunto - che deve coinvolgere democraticamente tutta la comunit a partire dai giovani, le famiglie, e dai gruppi pi svantaggiati. Il concetto stesso di itinerario legato a quello di spostamento, viaggio, simbolo della nostra Europa, crocevia di popoli. Per la Toscana ha quindi concluso - l'itinerario per eccellenza la Via Francigena, che attraversa tanti stati europei e che pu diventare simbolo di un'unione ritrovata".

L'assessore Ciuoffo ha puntato l'attenzione sul ruolo che gli itinerari culturali possono giocare per superare i confini nazionali. "L'Europa una e la sua identit culturale la somma di tante preziose diversit . Questo ce lo raccontano i tanti cammini e le loro eccellenze, messe in sicurezza grazie al riconoscimento europeo. La Toscana possiede un valore aggiunto che non va soltanto custodito ma soprattutto condiviso. Un patrimonio culturale e di umanit che va comunicato e messo a disposizione dei valori europei. Oggi la Toscana, attraverso Lucca, ospita questo appuntamento perch la Toscana considerata elemento per facilitare il superamento delle barriere, collante e punto di riferimento. Una responsabilit che ci assumiamo fino in fondo. Una straordinaria occasione che vogliamo sfruttare e vivere condividendo le nostre ricchezze".

In Toscana itinerario non solo la Via Francigena. "Questa ha concluso Ciuoffo - rientra tra i 31 itinerari riconosciuti dal Consiglio d'Europa. Ma a Lucca si parler anche di eventuali altri possibili cammini che potrebbero rientrare in questo novero. Ci sono ad esempio la Via della Fiaba, con Collodi, l'Itinerario di Leonardo, quello delle citt storiche termali o sull'Art Nouveau. Cito solo alcune proposte che verranno presentate a Lucca e che costituiscono il proseguimento di un lavoro per mettere a sistema ci di cui disponiamo. Il Forum sar un'occasione davvero ghiotta per confrontarci e proseguire in questa direzione".