Cultura
30 settembre 2014
16:47

Forum Unesco a Firenze, Nocentini: "Cultura base di rilancio economico sostenibile"

FIRENZE - Il terzo Forum mondiale dell'Unesco che si aprir a Firenze il prossimo 2 ottobre per chiudersi sabato 4 un appuntamento importante per Firenze e per la Toscana tutta, che da sola si presenta con sette siti UNESCO eguagliando per numero interi paesi come la Finlandia, la Croazia, la Norvegia. Un evento fortemente voluto insieme al Mibact, hanno sottolineato all'unisono presentandolo in Palazzo Vecchio il sindaco Dario Nardella e l'assessora regionale alla cultura Sara Nocentini, che potr diventare un appuntamento permanente se la Toscana sapr far valere la sua storia e il suo patrimonio sociale e culturale.

 

"E' una grande responsabilit e ne siamo consapevoli ha affermato l'assessora Nocentini - soprattutto perch oggi dobbiamo aggiornare l'approccio al patrimonio culturale, alla funzione che svolge in societ complesse e globalizzate come quelle in cui viviamo per rispondere a sfide decisive che chiedono di aggiornare i motivi dell'intervento pubblico nell'ambito dei beni culturali. La domanda cui speriamo di iniziare a dare risposta a partite dal forum, la sfida che ci viene posta come la cultura possa diventare la base di rilancio sostenibile di un sistema economico-sociale. Che Firenze e la Toscana siano il podio internazionale di discussione sul tema motivo di orgoglio.".

 

"L'altro aspetto cui va prestata la massima attenzione il lavoro, il primo elemento creativo di ogni produzione ha proseguito -. La cultura pu fare da motore di sviluppo, crerae modi di produzione che oggi passano per sistemi del tutto nuovi. E' il tema che abbiamo posto al centro della settimana della cultura CoolT che si apre proprio in coda al forum, dal 9 di ottobre. Dopo le fasi della conservazione, della tutela, della valorizzazionee della fruizione dei siti culturali, oggi va costruito un nuovo approccio caratterizzato dal contributo che la cultura e i beni culturali possono dare all'idea di un nuovo sviluppo, sociale, economico e sostenibile dei nostri territori.".

 

"Una funzione sociale ampia ha concluso l'assessora Nocentini che non appunto non di mera conservazione del passato n di spettacolarizzazione per il presente, ma elemento decisivo per costruire un futuro di senso, di sviluppo, di prospettiva oltre la crisi che stiamo vivendo, che crisi economica, sociale, di sostenibilit e appunto di cultura".