Ambiente
Cultura
14 luglio 2011
11:16

Francigena, inaugurato l'ostello di Strove. Scaletti: 'Un'esperienza ecosostenibile'

FIRENZE - "Il turismo sulla Via Francigena incarna il valore di una esperienza ecosostenibile, culturalmente avanzata, elevata al di sopra del consumismo e della massificazione". Cos Cristina Scaletti, assessore di Regione Toscana a Cultura e Turismo, intervenendo a Siena per il convegno internazionale Le vie della cultura su progettazione, gestione e salvaguardia dei percorsi storici di pellegrinaggio con specifico riferimento alla via Francigena.

Organizzata a Siena dalla Provincia - con il patrocinio di Regione Toscana, Parlamento Europeo, Consiglio d'Europa, Opera Romana Pellegrinaggi, Ministero Beni Attivit Culturali e Comune di Siena - la due giorni (gioved 14 e venerd 15 luglio nel Complesso Monumentale di Santa Maria della Scala) si aperta con una doppia inaugurazione: a Colle Val d'Elsa (localit Molino del Sasso) e a Monteriggioni (localit Strove) la messa in sicurezza in alcuni tratti del percorso; sempre in localit Strove di Monteriggioni un ostello comunale per ospitalit povera ("La sosta di Strove") destinato a pellegrini in transito lungo il cammino che conduce a Roma. Insieme a Scaletti, all'inagurazione sono intervenuti Simone Bezzini, presidente della Provincia di Siena, e Bruno Valentini, sindaco di Monteriggioni.

"La Regione Toscana - ha proseguito Scaletti - da anni impegnata in un percorso di valorizzazione degli itinerari di pellegrinaggio e, in modo particolare, della Francigena. Si tratta, innanzitutto, di riconoscere un prezioso patrimonio sia culturale che religioso: e ci non esclude possibili ritorni turistici per i territori attraversati. Abbiamo dunque scelto che restituire fruibile l'intero tratto toscano della Francigena sia una fra le priorit di governo per questa legislatura, consapevoli che si tratta di una proposta molto attuale, capace di andare oltre la nicchia dei pellegrini veri e propri per incontrare segmenti di turisti motivati e responsabili, desiderosi di cercare esperienze di vita e contatti autentici con il territorio".

Regione Toscana e amministrazioni locali sono impegnate in molti interventi distribuiti su un percorso che attraversa per 400 km, da nord a sud, l'intera Toscana. Anche nella parte senese sono stati avviati, e in qualche caso conclusi, varie opere infrastrutturali: Provincia e Comuni hanno potuto realizzare interventi per un totale di circa 1 milione e 200mila euro, consentendo un decisivo passo in avanti verso la creazione di un prodotto turistico specifico.

"Il fatto che alcune amministrazioni locali sentano l'esigenza di investire in proprio, incrementando il monte risorse destinato a valorizzzare il tracciato, cos come fatto dal Comune di Monteriggioni proprio con l'ostello di Strove - conclude Cristina Scaletti - elemento di evidente rilievo: rafforza infatti la convinzione che la scelta fatta dalla Regione circa l'investimento sulla Via Francigena venga percepita, e condivisa, dai territori attraversati anch'essi evidentemente persuasi che questa sia un possibile, importante, volano di sviluppo economico".

Tre le sessioni del convegno: la salvaguardia del valore degli itinerari culturali, il modello di "governance" per la gestione del percorso; la rete delle opportunit . Fra i relatori esperti Unesco ed esponenti della Chiesa cattolica, docenti universitari ed eurodeputati, amministratori locali, archeologi, paesaggisti. La Francigena sar anche analizzata come "asse" di uno specifico progetto finalizzato a sostenere la candidatura di Siena, nel 2019, a capitale europea della cultura.