Ambiente
Economia
Protezione civile
3 settembre 2015
13:26

Fratoni e Ciuoffo al Governo: "Deroga ai vincoli di bilancio per gli interventi di messa in sicurezza"

FIRENZE La Regione Toscana si attrezza per affrontare i problemi legati ai danni provocati dagli eventi calamitosi. Lo fa rendendo accessibili una serie di strumenti finanziari che potranno venire incontro a chi ha subito il colpo inferto da calamit naturali, fenomeni che si stanno manifestando anche nella nostra regione con pi frequenza e rilevanza.

"I cambiamenti climatici ci sono, sono inequivocabili, e tutti dovremo farci i conti, le istituzioni per prime e i cittadini", ha detto l'assessore all'ambiente e alla protezione civile Federica Fratoni. "Per questo, a favore dei privati e delle imprese colpite da eventi meteo straordinari abbiamo pensato di mettere in atto un pacchetto di misure che richiedono tempi e modalit di intervento pi agili e flessibili. Questa decisione arriva contestualmente alla richiesta che rivolgiamo al Governo di una deroga ai vincoli di bilancio che stanno bloccando interventi strategici per la messa in sicurezza gi progettati ma dormienti".

"Va detto - ha aggiunto Fratoni - che dei 400 milioni di opere che fino al 2010 erano fermi, ad oggi grazie all'intervento di impulso della Regione, 200 milioni sono stati spesi. Per gli altri 200 milioni, alcuni dei quali  riguardano opere in territori colpiti anche dagli ultimi eventi, per una parte abbiamo gi attivato le procedure di stimolo e velocizzazione, per un'altra parte, bench le opere abbiano gi progetti definitivi o comunque un iter avviato, questo impossibile perch bloccati dai vincoli di bilancio europei. Chiediamo pertanto al Governo che intervenga con una deroga che ci permetta di concludere interventi gi finanziati fondamentali per la messa in sicurezza dei nostri territori".

"Sentiamo la responsabilit di essere a fianco delle famiglie e delle imprese e consapevoli delle difficolt in cui vengono gettate dopo eventi meteo come quelli che si sono ripetuti nei mesi scorsi, tenendo conto della nostra disponibilit di bilancio abbiamo cercato di mettere a disposizione una serie di strumenti, una sorta di cassetta degli attrezzi, capaci di rispondere all'emergenza, agevolare il ritorno alla normalit e il ripristino delle strutture colpite da calamit naturali". Lo ha spiegato l'assessore alle attivit produttive e al credito Stefano Ciuoffo.

"Istituendo un fondo di circa 5 milioni di euro, per cominciare, - ha proseguito Ciuoffo - garanzie per accedere a finanziamenti bancari finalizzate alla liquidit o investimenti aziendali, microcredito, garanzie per le imprese agricole o partite Iva ed altro ancora, cerchiamo di dare sostegno concreto a chi rimasto danneggiato. In parallelo, avvertiamo la fatica che il sistema soffre per portare a compimento opere gi finanziate per il riassetto del territorio. Per questo  - conclude - dobbiamo recuperare le inefficienze che hanno determinato ritardi inaccettabili e faremo il possibile per ritrovare quella capacit di spesa utile alla realizzazione di opere indispensabili per prevenire danni da dissesto idrogeologico".