Ambiente
31 maggio 2013
17:35

Fusti tossici e ambiente marino, l'impegno per informazioni accessibili a tutti sui monitoraggi

FIRENZE - L'impegno per la divulgazione ai cittadini di tutte le informazioni sull'ambiente marino a partire dai risultati dei monitoraggi relativi all'incidente del 2011 dell'Eurocargo Venezia con dispersione in mare di 198 bidoni tossici, e la convocazione di un incontro a breve sullo smaltimento delle acque di raffreddamento dell'ex reattore Cisam di San Piero a Grado. Sono i due risultati emersi dall'incontro che si svolto oggi pomeriggio presso la presidenza della Regione con i promotori del comitato livornese "Togliete quei bidoni".

Rispetto all'esigenza della comunicazione sullo stato del mare, cui d voce il comitato che ha raccolto 4.000 firme, si registrato in occasione dell'ultima riunione tecnica presso la prefettura di Livorno - come ha riferito la responsabile regionale del settore mare e costa Gilda Ruberti - l'impegno del Comune di Livorno ad istituire un apposito sito per veicolare e diffondere con modalit comunicative accessibili a tutti i risultati dei monitoraggi sull'ambiente marino, compreso il pescato. Monitoraggio che proseguir , a carico della Societ Atlantica navigazione, fino al 2015. Peraltro le ultime analisi sul pescato effettuate nei mesi scorsi hanno confermato i risultati confortanti delle precedenti analisi.

Sull'altro tema al centro dell'attenzione, lo smaltimento delle acque di raffreddamento dell'ex-reattore Cisam di San Piero a Grado, si convenuto di effettuare al pi presto un incontro tra la Provincia di Pisa, l'Arpat, il Comune e la Provincia di Livorno per un confronto sulle procedure tecniche e amministrative messe in atto.