Ambiente
Energia
28 giugno 2017
15:43

Geotermia, Fratoni: "Le aree non idonee definite con il completo coinvolgimento dei Comuni"

FIRENZE Effettivo e sostanziale stato il coinvolgimento dei Comuni nella definizione delle aree non idonee per l'attivit geotermoelettrica. E questo in base a un percorso ben definito e puntualmente disciplinato. L'assessore regionale all'ambiente Federica Fratoni lo ribadisce rispondendo ad alcuni articoli di stampa che "facendo prevalere la propaganda e la disinformazione sulla corretta lettura degli atti e dei fatti dice l'assessore - , arrivano al punto di ribaltarne completamente la sostanza".

"La Regione continua poi Fratoni - ben prima dell'emanazione delle linee guida, ha seguito un approccio concertato con i territori per la trattazione dei vari procedimenti, ovviamente nel rispetto delle norme statali in materia di energia e di valutazione impatto ambientale.

Con la risoluzione consiliare e la delibera della giunta stata avviata la predisposizione di una variante al Paer (Piano ambiente e energia regionale) per la definizione delle aree non idonee. Basta leggere il percorso definito per fugare ogni dubbio prosegue - La individuazione delle aree non idonee deve avvenire secondo criteri oggettivi, tassativamente elencati dalla norma nazionale, la quale, di per s , vieta che si escluda il territorio comunale nella sua interezza".

"Ci aspetta dunque un lavoro impegnativo insieme alle amministrazioni comunali conclude Fratoni - . La risorsa geotermica deve rappresentare un'opportunit concreta per i territori e per questo motivo ogni progetto deve essere valutato senza imposizioni dall'alto, ma anche senza preclusioni ideologiche a monte".