
“La presenza di tanti produttori e di questo folto pubblico ci dimostra quanto questo settore è ancora in grado di trainare la nostra economia”. Il presidente Eugenio Giani ha partecipato oggi all’inaugurazione dell’89° edizione della Mostra internazionale dell’Artigianato in corso alla Fortezza Da Basso di Firenze. La cerimonia, inizialmente in programma lo scorso 25 aprile, era stata rinviata ad oggi in osservanza del lutto per la morte di Papa Francesco.
“La mostra dell'artigianato è davvero un simbolo dell'identità e del Dna con cui la Firenze e la Toscana si presentano in tutto il mondo”, ha proseguito Giani che ha tenuto a sottolinearne il valore di “festa di comunità” e di evento “che va oltre l'aspetto manifatturiero”.
Nel corso dell’intervento di saluto, il presidente ha evidenziato il percorso positivo di ripresa che sta compiendo Firenze Fiera, ente fieristico di cui la Regione è socia e che organizza Mida. “Dopo gli anni difficili della pandemia, l’ultimo bilancio ha chiuso con 2 milioni e 400mila euro di utili e con la conclusione dei lavori del nuovo padiglione Bellavista il polo fieristico della Fortezza conoscerà ulteriore slancio”, ha detto Giani, ricordando la seconda variazione al Bilancio di previsione 2025-2027, al vaglio del Consiglio regionale per l'approvazione definitiva, in cui sono inclusi “anche i sei milioni di euro per l'aumento di capitale sociale di Firenze Fiera”, che faranno da stimolo “per l'innovazione e lo sviluppo, garantendo una nuova prospettiva”.
A conclusione dell’evento inaugurale del Mida, Giani ha sottoscritto anche un protocollo d’intesa per la filiera fiorentina del restauro, articolata nella Città Metropolitana attraverso 1.500 imprese e oltre 7.000 addetti. L’intesa punta a far emergere a far emergere, nell’ambito regionale, il distretto economico – culturale del restauro quale imprescindibile realtà produttiva. Tra le azioni, l’implementazione del portale web già operativo, www.firenzecittadelrestauro.it, e la definizione di un disciplinare su base territoriale che consenta l’acquisizione di un marchio di qualità per le imprese del territorio.