Economia
Lavoro
8 novembre 2016
14:48

Ginori, nei prossimi giorni la Regione incontrerà proprietà e liquidatori

FIRENZE – Presto un incontro in Regione, sia con la proprietà che con la curatela fallimentare, per fare immediata chiarezza sul futuro della Ginori. Lo ha dichiarato stamattina il consigliere del presidente Enrico Rossi per il lavoro, Gianfranco Simoncini, al termine dell'incontro che si è tenuto presso il Comune di Sesto Fiorentino tra il sindaco Lorenzo Falchi, Simoncini ed i rappresentanti delle organizzazioni sindacali scesi in piazza per chiedere l'acquisizione dell'area dello stabilimento e, conseguentemente, la presentazione di un piano di rilancio industriale.

Simoncini ha ribadito, a nome di Rossi, l'interesse della Regione alla salvaguardia della Ginori, considerata una delle colonne portanti del manifatturiero toscano. Il futuro dell'azienda è indubbiamente legato al raffozamento di una produzione di altissimo livello, ha sottolineato Simoncini, incentrata sulla realizzazione di prodotti di qualità, sull'utilizzo delle altissime competenze dei lavoratori e su una forte penetrazione dei mercati internazionali. Simoncini ha inoltre spiegato come la Regione sia fortemente interessata alle vicende della Ginori, con particolare attenzione ai tre punti che i sindacati hanno posto come premesse della manifestazione odierna: acquisizione dell'area dello stabilimento da parte di Ginori (gruppo Kering), presentazione da parte della stessa proprietà di un piano di rilancio industriale, punto strettamente collegato al precedente, valorizzazione del museo di Doccia.

Simoncini ha inoltre ricordato ai lavoratori le iniziative portate avanti in questi mesi dalla Regione, dai rapporti di collaborazione instaurati con il Comune di Sesto Fiorentino agli incontri ed ai contatti anche nei giorni scorsi, con l'amministratore delegato e con i rappresentanti della curatela fallimentare. Particolare attenzione è stata posta alle trattative sull'acquisizione dell'area dello stabilimento: per la Regione la permanenza di Ginori a Sesto Fiorentino è fondamentale sia per consolidare una presenza storica nel territorio che per fornire un'ulteriore spinta al rilancio del museo di Doccia.

Simoncini ha quindi concluso annunciando presto un incontro sia con i liquidatori che con l'azienda per acquisire notizie e puntare alla definitiva chiusura della trattativa. Si è dichiarato fiducioso riguardo ad una positiva conclusione della vicenda, confidando soprattutto sul fatto che la proprietà di Ginori è nelle mani di un gruppo importante come Kering. Infine ha spiegato che anche la vicepreside Monica Barni ha aperto un tavolo di confronto per la valorizzazione del museo di Doccia.