Salute
6 ottobre 2023
14:51

Giudizio positivo sul Centro di verifica qualità: via libera su programmazione ed attività

Attivo da oltre trenta anni, il centro è lo strumento della Regione Toscana per il monitoraggio della qualità analitica dei laboratori accreditati dal Servizio sanitario regionale

Giudizio positivo sul Centro di verifica qualità: via libera su programmazione ed attività
L'ingresso dell'ospedale di Careggi, a Firenze, dove ha sede il centro

La giunta regionald conferma e valuta positivamente le attività, per il triennio in corso, del Centro regionale di riferimento per la verifica esterna di qualità dei laboratori (Crrveq), struttura con sede a Firenze presso l'azienda ospedaliero universitaria Careggi. 

Attivo da oltre trenta anni, il centro è lo strumento della Regione Toscana per il monitoraggio della qualità analitica dei laboratori accreditati dal Servizio sanitario regionale. Dal 1999 il Crrveq svolge attività anche per strutture di altre regioni e nel tempo ha intrapreso importanti collaborazioni con enti del servizio sanitario nazionale.

“Uno strumento decisamente utile, che ci ha aiutato a mantenere alta la qualità dei servizi erogati – commenta il presidente della Toscana, Eugenio Giani – Un controllo costante consente infatti di accorgersi per tempo se qualcosa non va o se vanno apportate modifiche alle procedure”.  

“Negli ultimi quindici anni - commenta l’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini - il centro ha incrementato attività e programmi, passando dai 23 del 2008 ai 42 del 2022. Questa espansione ha permesso di esplorare ulteriori ambiti assistenziali, come la genetica medica e nel 2020 l’anatomia patologica avviando collaborazioni professionali d’eccellenza. Con questa delibera abbiamo voluto confermare il giudizio positivo su una struttura del nostro sistema sanitario che è diventata a tutti gli effetti un punto di riferimento a livello nazionale”.

Contestualmente all’approvazione dell’attività per il triennio che si conclude nel 2023, la giunta ha dato il via libera anche alla prosecuzione degli accordi di collaborazione con la Regione Abruzzo per l’anno in corso e con la Regione Marche per il prossimo triennio. L’obiettivo è realizzare programmi di verifica esterna di qualità per prestazioni rare e di alta specializzazione. L’aumento degli enti partecipanti incrementa i livelli di significatività e robustezza degli indicatori, consentendo di incrementare l’efficienza organizzativa dei programmi di verifica e qualità.

Le attività del Centro regionale di verifica si articolano in diversi ambiti, a partire dalla medicina di laboratorio, sia per la Regione sia per i partner accreditati. Esclusivamente per la Toscana verifica e controlla la qualità dei programmi di screening e partecipa alle commissioni dell’Organismo toscano per il governo clinico. In ambito formativo il personale del Centro cura le docenze nei corsi di laurea triennale per assistenti sanitari e tecnici di laboratorio biomedico all’Università degli studi di Firenze.