Agroalimentare
1 giugno 2012
13:26

Gli assessori all'agricoltura: 'Dal presidente dell'AGEA dichiarazioni infondate sugli organismi pagatori regionali'

FIRENZE Gli assessori regionali all'agricoltura di Toscana, Gianni Salvadori, Veneto, Franco Manzato, Emilia-Romagna, Tiberio Rabboni, Lombardia, Giulio De Capitani, e Piemonte, Claudio Sacchetto, hanno sottoscritto una dichiarazione comune a proposito delle dichiarazioni del professor Dario Fruscio, presidente della AGEA, l'agenzia statale per i pagamenti in agricoltura, rilasciate nel corso di un'audizione presso la Commissione agricoltura della Camera dei Deputati. Di seguito il testo integrale.

"Nel corso dell'audizione presso la Commissione agricoltura della Camera dei Deputati il presidente dell'AGEA, professor Dario Fruscio, ha affermato che 'questo sistema di pluralit di organismi pagatori regionali sono (sic!) non solo fonte di spreco inaccettabile per l'erario pubblico, ma anche di inefficienza e confusione amministrativa in materia di governo e di pagamento delle risorse comunitarie'.

In relazione a tale dichiarazione, peraltro gi espressa in altre occasioni dal professor Fruscio e che sarebbe gravissima se anche oggi confermata, noi assessori all'agricoltura delle Regioni e Province autonome non possiamo che rinnovare il nostro totale dissenso.

Con tali affermazioni, in primo luogo infondate, e sicuramente destabilizzanti, il professor Fruscio impropriamente si arroga il diritto di criticare una legge dello Stato diretta a realizzare i principi comunitari di sussidiariet e di vicinanza della pubblica amministrazione alle istanze ed alle necessit dei cittadini.

Egli dimentica che proprio l'Ente da lui presieduto a fornire continuamente esempi di inefficienza e confusione amministrativa nelle attivit di erogazione degli aiuti agricoli comunitari, come dimostrato dalla evidente sproporzione tra le rumorose dichiarazioni dello stesso professor Fruscio e la dura realt che vede l'AGEA, e non gli altri organismi pagatori, collezionare i rimbrotti amministrativi e le correzioni finanziarie da parte dei Servizi della Commissione europea.

Bene avrebbe fatto il professor Fruscio a verificare, prima di lanciarsi nelle improvvide affermazioni sopra riportate, quanto delle correzioni finanziarie subite dall'Italia negli anni 2005-2011 sia da ascrivere all'attivit degli altri organismi pagatori e quante invece a quella dell'AGEA.

Si chiede, al riguardo, che le predette inaccettabili ed infondate dichiarazioni del professor Fruscio siano esattamente valutate nelle sedi competenti.

Si chiede altres la convocazione di una audizione di fronte alla Commissione competente dedicata agli assessori all'agricoltura delle Regioni ove opera un organismo pagatore".