Turismo Agriturismo
26 novembre 2014
17:33

Guide turistiche: Rossi e Nocentini scrivono al ministro su accesso professione

FIRENZE - Il presidente Enrico Rossi e l'assessora al turismo Sara Nocentini rispondono, inviando una lettera indirizzata al ministro Dario Franceschini, alle preoccupazioni espresse nei giorni scorsi dalle associazioni delle guide turistiche toscane relative alla libera prestazione e all'esercizio stabile dell'attivit di guida turistica da parte di cittadini dell'Unione europea.

 

"Siamo a sottoporLe alcune considerazioni in merito alla situazione che si sta creando con l'applicazione della normativa in oggetto e che temiamo possa comportare una progressiva dequalificazione dei servizi turistici e avviare una rilevante perdita di competitivit del sistema si scrive nella lettera -. Come noto oltre la met dei beni culturali patrimonio dell'umanit , come definiti dall' Unesco, si trovano nel nostro paese (e di questi circa il 50 per cento si trovano nella nostra regione) e che rappresenta una ricchezza di portata unica e straordinaria".

 

Per questi motivi, aggiungono i due amministratori regionali, il ruolo e la funzione di una figura professionale specializzata, come la guida turistica, sempre stata centrale nel sistema dell'offerta italiana; ed per questo che stata disciplinata con estrema attenzione da parte di tutte le Regioni. Rappresenta infatti molto spesso l'unico contatto fra il turista, soprattutto estero, e la singola realt territoriale.

 

Vengono di seguito segnalati alcuni interrogativi sollevati dall'applicazione dell'articolo 3 della legge 97/2013. Si abilita per esempio all'esercizio su tutto il territorio nazionale ma non si indica, n viene indicato altrove, chi saranno i nuovi soggetti abilitanti, su quali requisiti minimi e secondo quali percorsi formativi o titoli; inoltre non risulta possibile verificare sul territorio l'effettiva autorizzazione allo svolgimento della prestazione; infine si fa riferimento a possibili abilitazioni per siti di particolare interesse storico, artistico o archeologico prima ancora di aver individuato l'elenco dei siti determina molta confusione sui contenuti della stessa.

 

"Era un passo promesso ai rappresentanti delle guide toscane dopo l'incontro che avevo avuto con loro conclude l'assessora Nocentini e che manteniamo confermando l'attenzione anche nei prossimi giorni sull'andamento della vicenda sia a livello locale,che a livello nazionale Il governo deve emanare una normativa chiara, tale da evitare equivoci e rispettosa dell'alto livello di preparazione richiesto per l'accesso alla professione nel nostro Paese. La Regione si impegna a seguire tutti gli sviluppi della normativa nelle apposite sedi di confronto tra Stato e Regioni, e convocheremo a breve un tavolo con i rappresentanti delle guide toscane per lavorare ad un elenco dei siti speciali, da sottoporre come proposta regionale all'attenzione del ministro Franceschini".