Salute
28 agosto 2014
17:24

I numeri del Pronto soccorso dell'ospedale di Cisanello

PISA Il Pronto soccorso dell'ospedale di Cisanello (Aou Pisana) fra i pi ricettivi della Toscana in termini di numero di accessi. Recentemente stato interessato da un piano di riorganizzazione con incremento delle risorse per migliorare soprattutto l'aspetto dell'accoglienza e ridurre i tempi di attesa del ricovero. Il bacino di utenza della struttura di emergenza pisana abbraccia infatti tutta l'area vasta costiera e anche oltre, nel caso dei grandi ustionati, tanto che la media degli accessi annuali sfiora le 85mila unit (oltre 300 giornalieri). Afflussi considerevolmente aumentati da quando il Pronto soccorso si trasferito nel nuovo Dea-Dipartimento di emergenza-accettazione di Cisanello, a fine 2010. Un edificio all'avanguardia che ingloba in s buona parte delle specialistiche collegate all'area critica dell'emergenza (pronto soccorso, anestesia e rianimazione, neurochirurgia, neuroradiologia, radiodiagnostica, traumatologia, pronto soccorso pediatrico, stroke unit, medicina d'urgenza), con sale operatorie e tutte le apparecchiature pi avanzate dal punto di vista tecnologico della  diagnostica cosiddetta pesante' (Tac, Rmn, angiografi).

L'accentramento delle funzioni assistenziali in un monoblocco ha sicuramente migliorato l'operativit nella gestione del paziente critico (fra l'altro da dicembre 2013 stata attivata anche la piazzola per l'elisoccorso direttamente sul tetto del Dea e da quando il Pegaso vi atterra si registrato un incremento del 16% di codici rossi rispetto al 2013) ed fra le ragioni dell'incremento dell'attrattivit del polo pisano. Era pertanto necessario, a fronte di un afflusso di sempre maggiori proporzioni, intervenire su pi fronti per migliorare l'anello debole del processo assistenziale, vale a dire le lunghe attese in barella prima del  ricovero. A questo la Direzione aziendale ha posto rimedio con un piano, concordato con le organizzazioni sindacali e tutto il personale del Dea, articolato in 23 mosse, che partito a met luglio.

Anzitutto stata potenziata la ricettivit dell'ospedale di comunit di Navacchio, convenzionato con il Pronto soccorso per le dimissioni dei pazienti cronici, per aprire qualche valvola di sfogo ulteriore in termini di posti letto, intervenendo al contempo anche con la centrale operativa del 118 per lo smistamento territoriale delle emergenze anche negli ospedali limitrofi, in modo da decongestionare Pisa. Sono stati reperiti altri 22 posti letto in area medica, nei reparti di Nefrologia, Gastroenterologia e Medicina generale 1. Per ridurre i tempi di attesa sono stati aumentati i box visita da 16 a 25, con la creazione di 4 isole con medici e infermieri dedicati, per evitare lo stazionamento in barella nei corridoi. E' stata spostata l'Obi-osservazione breve intensiva, che si trovava nell'ambulatorio dei codici bianchi, per favorire l'aumento di spazio dedicato all'osservazione temporanea e ai box visita. La riorganizzazione ha comportato l'assunzione graduale di 37 unit di personale (7 medici e 20 infermieri, smistati fra Pronto soccorso e nuovi posti letto di area medica, oltre a 10 Oss-operatori socio-sanitari), e oltre a questo (a regime saranno assunti 33 medici e una sessantina di infermieri) si sta lavorando per ridurre entro 180 minuti i tempi di attesa fra triage (raddoppiato) e dimissioni. La situazione viene quotidianamente monitorata con questionari di gradimento sottoposti agli utenti in uscita, come strumento di auto miglioramento. Il piano si concretizzer in tutte le sue azioni a fine settembre, quando l'Aoup dichiarer i risultati ottenuti sebbene i dati parziali siano piuttosto incoraggianti.

(alla redazione ha collaborato l'addetta stampa dell'AOU Pisa Emanuela Del Mauro)