FIRENZE - La vicenda dell'insediamento Ikea a Pisa un caso di successo per l'intesa tra pubblico e privato, per i tempi e per i contenuti degli accordi raggiunti. Lo afferma il presidente Enrico Rossi intervenendo a seguito di alcuni articoli giornalistici che in questi giorni hanno imputato alla Regione Toscana la responsabilit della lunga attesa che ha segnato la nascita dell'insediamente commerciale.
"Dopo la vicenda delle polpette contenenti carne equina - dice il presidente Rossi - sull'Ikea girano altre "polpette" che un giornalismo pigro (leggi Corriere della Sera e Left) continua a ripetere facendo danni alla Regione Toscana. In questi articoli si narra (anche a partire dall'intervento di un autorevole ma poco informato presidente della Commissione europea Barroso) che la Regione avrebbe impiegato 6 anni a rilasciare le licenze a Ikea. La storia diversa. Ikea ha insistito 6 anni per ottenere dal comune di Vecchiano la licenza per costruire il proprio grande magazzino in prossimit della zona industriale e in un'area ad altissimo rischio idraulico, confinante con il parco di Migliarino-San Rossore. Quando l'azienda svedese ha abbandonato questo progetto non fattibile la Regione e il comune di Pisa hanno garantito il rilascio delle licenze su un'altra area prescelta dalla stessa Ikea in sei mesi. Tempi che lo stesso amministratore delegato di Ikea Italia a suo tempo defin "cinesi"."
"Quindi diffido - prosegue Rossi - in maniera formale chiunque continui a riportare e diffondere un versione non veritiera dei fatti, e dannosa per la Regione Toscana e per la sua capacit di attrarre investimenti. Colgo l'occasione per ringraziare Ikea per il suo comportamento corretto sia nelle assunzioni del personale, che devono avvenire in modo trasparente, sia per i rapporti che riuscita a stabilire con il tessuto produttivo della Toscana, facendo del suo insediamento commerciale un traino per il nostro eccellente manifatturiero."
"Contrariamente a quanto ci si ostina a scrivere - conclude il presidente Rossi - quello dell'insediamento Ikea a Pisa un caso di successo, per l'intesa tra pubblico e privato, per i tempi e per i contenuti degli accordi raggiunti. Solo un antico riflesso italico, provinciale e negativo, pu stravolgere la realt delle cose, ripetendo luoghi comuni logori e superati in una regione come la nostra, dove imprese multinazionali hanno ripreso a investire, grazie anche alla disponibilit e alla intelligenza della Regione, del sistema istituzionale e delle forze sociali".