FIRENZE - "Esprimo il dispiacere profondo ed il cordoglio mio personale e della Giunta regionale per la scomparsa di Vittorio Vittori, una delle figure simbolo della sinistra livornese degli ultimi decenni. Una voce intelligente, libera ed autonoma che ha sempre posto i diritti del mondo del lavoro e la presenza attiva nelle lotte dei lavoratori al primo posto del proprio impegno politico".

Cos l'assessore regionale alle attivit produttive Gianfranco Simoncini esprime il proprio dolore per la morte avvenuta stamani all'et di 66 anni, di Vittori e ne ricorda l'impegno che lo vide, tra l'altro, responsabile lavoro del Comitato cittadino del Pci Livornese, e poi prosegu nelle diverse responsabilit maturate nella sua esperienza politica.

"Arguto nelle riflessioni, ironico e livornese nel porre con forza problemi rilevanti senza eccedere in politicismi diplomatici ricorda ancora Simoncini Vittorio era un uomo colto e disponibile al dialogo ed al confronto. Un comunista che metteva sempre, prima di ogni altra cosa, gli interessi generali del paese. Nel suo impegno professionale in Provincia di Livorno, in cui seguiva tra le altre competenze l'inserimento obbligatorio di cittadini disabili, ha continuato a mettere in campo la forte idealit che lo contraddistingueva e una grande umanit ".

L'assessore Simoncini, che oggi pomeriggio si recher alla Camera ardente a Livorno, si stringe nel dolore alla famiglia di Vittori: "Dovete essere orgogliosi dice - di come Vittorio ha speso la sua vita".