Editoria
5 maggio 2016
11:10

Il Manifesto IFLA/UNESCO sulle Biblioteche pubbliche

La versione finale del Manifesto (il testo originale in inglese pubblicato in IFLA Journal 21. (1995), n.1, p.66-67), che riflette la stretta collaborazione tra le due organizzazioni, risponde da un lato alle aspettative dell'IFLA(International Federation of Library Associations and Institutions) per quanto riguarda la professionalit del bibliotecario, che deve essere onnicomprensiva, e dall'altro a quelle dell'Unesco, secondo cui il Manifesto deve essere un riferimento per le autorit responsabili dei servizi bibliotecari.
 
Il Manifesto dichiara la fede dell'UNESCO nella biblioteca pubblica come forza vitale per l'istruzione, la cultura e l'informazione e come strumento indispensabile per la promozione della pace e il benessere spirituale delle menti di uomini e donne. Perci , l'UNESCO incoraggia i governi nazionali e locali a sostenere le biblioteche pubbliche e a impegnarsi attivamente nel loro sviluppo.
 
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"La libert , il benessere e lo sviluppo della societ e degli individui sono valori umani fondamentali. Essi potranno essere raggiunti solo attraverso la capacit di cittadini ben informati di esercitare i loro diritti democratici e di giocare un ruolo attivo nella societ . La partecipazione costruttiva e lo sviluppo della democrazia dipendono da un'istruzione soddisfacente, cos come da un accesso libero e senza limitazioni alla conoscenza, al pensiero, alla cultura e all'informazione.
 
La biblioteca pubblica, via di accesso locale alla conoscenza, costituisce una condizione essenziale per l'apprendimento permanente, l'indipendenza nelle decisioni, lo sviluppo culturale dell'individuo e dei gruppi sociali.
 
Questo Manifesto dichiara la fede dell'Unesco nella biblioteca pubblica come forza vitale per l'istruzione, la cultura e l'informazione e comme agente indispensabile per promuovere la pace e il benessere spirituale delle menti di uomini e donne.
 
Perci , I'Unesco incoraggia i governi nazionali e locali a sostenere le biblioteche pubbliche e a impegnarsi attivamente nel loro sviluppo.
 
La biblioteca pubblica
 
La biblioteca pubblica il centro informativo locale che rende prontamente disponibile per i suoi utenti ogni genere di conoscenza e informazione.
 
I servizi della biblioteca pubblica sono forniti sulla base dell'uguaglianza di accesso per tutti, senza distinzione di et , razza, sesso, religione, nazionalit , lingua o condizione sociale. Servizi e materiali specifici devono essere forniti a quegli utenti che, per qualsiasi ragione, non abbiano la possibilit di utilizzare servizi e materiali ordinari, per esempio le minoranze linguistiche, le persone disabili, ricoverate in ospedale, detenute nelle carceri.
 
Ogni fascia d'et deve trovare materiale rispondente ai propri bisogni. Le raccolte e i servizi devono comprendere tutti i generi appropriati di mezzi e nuove tecnologie, cos come i materiali tradizionali. L'alta qualit e la rispondenza ai bisogni e alle condizioni locali sono fondamentali. I materiali devono riflettere gli orientamenti attuali e l'evoluzione della societ , cos come la memoria dell'immaginazione e degli sforzi dell'uomo.
 
La raccolte e i servizi non devono essere soggetti ad alcun tipo di censura ideologica, politica o religiosa, n a pressioni commerciali.
 
Compiti della biblioteca pubblica
 
I seguenti compiti chiave, che riguardano l'informazione, l'alfabetizzazione, l'istruzione e la cultura, dovrebbero essere al centro dei servizi della biblioteca pubblica:
  • creare e rafforzare nei ragazzi l'abitudine alla lettura fin dalla tenera et ;
  • sostenere sia l'educazione individuale e l'autoistruzione, sia l'istruzione formale a tutti livelli;
  • offrire opportunit per lo sviluppo creativo della persona;
  • stimolare I'immaginazione e la creativit di ragazzi e giovani;
  • promuovere la consapevolezza dell'eredit culturale, l'apprezzamento delle arti, la comprensione delle scoperte e innovazioni scientifiche;
  • dare accesso alle espressioni culturali di tutte le arti rappresentabili;
  • incoraggiare il dialogo interculturale e proteggere la diversit culturale;
  • sostenere la tradizione orale;
  • garantire l'accesso ai cittadini a ogni tipo di informazione di comunit ;
  • fornire servizi d'informazione adeguati alle imprese, alle associazioni e ai gruppi di interesse locali;
  • agevolare lo sviluppo delle capacit di uso dell'informazione e del calcolatore;
  • sostenere le attivit e i programmi di alfabetizzazione rivolti a tutte le fasce d'et , parteciparvi e, se necessario, avviarli.
Finanziamento, legislazione e reti
 
In linea di principio, l'uso della biblioteca pubblica deve essere gratuito. La biblioteca pubblica rientra nelle responsabilit delle autorit locali e nazionali. Deve essere retta da una legislazione specifica e finanziata dalle amministrazioni nazionali e locali. Deve costituire una componente essenziale di ogni strategia a lungo termine per la cultura, per la diffusione dell'informazione, dell'alfabetismo e dell'istruzione.
 
Per assicurare cooperazione e coordinamento a livello nazionale, la legislazione e i programmi strategici devono anche definire e promuovere una rete bibliotecaria nazionale basata su standard di servizio accettati.
 
La rete bibliotecaria pubblica deve essere progettata tenendo conto delle biblioteche nazionali, regionali, di ricerca e speciali, cos comme delle biblioteche scolastiche e universitarie.
 
Funzionamento e gestione
 
Deve essere formulata una politica chiara che definisca gli obiettivi, le priorit e i servizi tenendo conto dei bisogni della comunit locale. La biblioteca pubblica deve essere organizzata in maniera efficace e devono essere osservati standard professionali di funzionamento.
 
Deve essere garantita la cooperazione con i partner relativi, ad esempio gruppi di utenti e altri professionisti a livello sia locale, regionale e nazionale, sia internazionale.
 
I servizi devono essere fisicamente accessibili a tutti i membri della comunit . Ci comporta una buona localizzazione degli edifici, attrezzature adatte per la lettura e lo studio, le tecnologie necessarie e orari di apertura sufficienti e comodi per gli utenti. Analogamente comporta servizi esterni per coloro che non sono in grado di frequentare la biblioteca.
 
I servizi bibliotecari devono essere adattati ai diversi bisogni delle comunit rurali e di quelle urbane.
 
Il bibliotecario un intermediario attivo tra gli utenti e le risorse. La formazione e l'aggiornamento professionale del bibliotecario sono indispensabili per garantire servizi adeguati.
 
Devono essere svolte attivit all'esterno e programmi di istruzione degli utenti affinch questi possano trarre vantaggio da tutte le risorse.
 
Attuazione del Manifesto
 
Le autorit responsabili a livello nazionale e locale e l'intera comunit bibliotecaria in tutto il mondo sono perci esortate a mettere in pratica i principi espressi in questo Manifesto".