Economia
Lavoro
25 giugno 2014
15:59

Imprese, Regione al Governo: per Piombino utilizzare il massimo livello di contribuzione

PIOMBINO (Li) La Regione ha presentato al Governo la richiesta di inserimento di Piombino nelle aree cosiddette "107/3c", quelle cio dove si possono utilizzare i massimali di aiuto alle imprese oltre i limiti previsti ordinariamente dall'Unione europea. Lo ha comunicato l'assessore a lavoro e attivit produttive, Gianfranco Simoncini, nel corso dell'incontro sull'Accordo di programma per Piombino che si svolto oggi nella citt portuale. Presenti il sindaco Massimo Giuliani, l'assessore provinciale al lavoro, Ringo Anselmi, il dirigente di Invitalia, Corrado Diotallevi, i rappresentanti sindacali e delle associazioni di impresa e i tecnici regionali

Al centro della riunione il Piano di riqualificazione e ristrutturazione industriale (Prri), che si accompagna alle iniziative relative al progetto Lucchini e a quello per la realizzazione del polo rottamazione e refitting navi.

"Il futuro di Piombino ha detto Simoncini ha un valore strategico per tutta la Toscana. Per questo ha informato - saranno attivate linee specifiche per l'area, sia nei bandi di ricerca e sviluppo e innovazione di prossima uscita, sia per quanto riguarda l'ingegneria finanziaria, con particolare attenzione al fondo rotativo, e le garanzie".

Il dottor Diotallevi ha da parte sua illustrato il percorso per il Prri, richiedendo a tutti i soggetti coinvolti la formulazione di richieste e proposte specifiche.

Per accompagnare l'attuazione dell'Accordo, che, si ricorda, ha una dotazione di 20 milioni di euro, sono previsti nuovi incontri nelle prossime settimane.