Transizione digitale
Arezzo
Firenze
4 dicembre 2023
13:30

Inaugurato a Bibbiena (Ar) il Punto digitale facile (Pdf)

Le dichiarazioni dell’assessore regionale Stefano Ciuoffo e del sindaco Filippo Vagnoli.

Inaugurato a Bibbiena (Ar) il Punto digitale facile (Pdf)
L'assessore Ciuoffo, a sinistra, e il sindaco Vagnoli

E’ stato inaugurato questa mattina a Bibbiena (Ar) il nuovo Punto digitale facile (Pdf), che rappresenta un utile aiuto per tutti coloro che hanno difficoltà ad utilizzare il web e ad accedere alla rete attraverso i vari dispositivi.

“I Punti digitali facili rappresentano - afferma l’assessore alle infrastrutture digitali e ai rapporti con gli enti locali, Stefano Ciuoffo - un’azione concreta e inclusiva che Regione Toscana mette in campo per ridurre il divario digitale. Gli ultimi anni, in particolare durante la pandemia, ci hanno dimostrato palesemente come il digital divide abbia acuito le disuguaglianze, sociali ed economiche, andando a colpire sugli strati più fragili della nostra società. Siamo tra le prime regioni a mettere in campo, con la collaborazione e il protagonismo degli enti locali, che ringrazio, questa misura per il rafforzamento delle competenze digitali di tutti i cittadini. Investire nell’alfabetizzazione digitale significa, anche, ridurre la distanza tra Pubblica amministrazione e cittadino, apportando significative semplificazioni nella vita quotidiana di ciascuno di noi”.

Quello di Bibbiena, che ha sede presso l’Ufficio sociale del Comune, in via Berni 25, rappresenta quindi l’ultimo nato di una lunga serie. Rimarrà aperto al pubblico ogni giorno, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30 e gli utenti potranno usufruire di assistenza da parte di un operatore e una postazione dedicata.

Chi non vorrà andarci di persona potrà inviare una mail a cfdb@comunedibbiena.ar.it oppure telefonare al numero dedicato 0575 – 530653.

"Ringrazio l'assessore Ciuoffo e la Regione Toscana – commenta il sindaco Filippo Vagnoli - per lo sforzo fatto in questi anni nella direzione della trasformazione digitale e nell'aiuto alla popolazione migrante digitale per l'accesso ai servizi. Abbiamo vinto i fondi del bando regionale per l'apertura di uno dei centri di facilitazione digitale che saranno attivati in questa fase nella nostra regione e ne siamo orgogliosi proprio perchè come comune, in questi cinque anni, abbiamo lavorato profondamente su questo tema. Il nostro centro di facilitazione digitale andrà a rafforzare tutta quella serie di servizi al cittadino che in parte stiamo erogando e con successo con la Bottega della Salute.  In questo modo, e grazie al bando della Regione, siamo in grado di accompagnare ancora meglio la transizione digitale del nostro comune e soprattutto fornire un aiuto in più ai nostri cittadini. Ringrazio anche i nostri uffici comunali che hanno seguito la progettualità per la partecipazione al bando che è poi stata premiata e che oggi siamo qui a festeggiare".

I Punti digitali facili, o Pdf, sono centri fisici il cui scopo è fornire ai cittadini un adeguato supporto e una mirata formazione sui servizi online della Pubblica amministrazione per favorire l’inclusione digitale e l’aumento nella popolazione delle competenze informatiche.

In accordo con il Dipartimento per la Trasformazione digitale della Presidenza del consiglio del ministri nell’ambito del Pnrr, la Regione Toscana sta inaugurando una rete di Pdf distribuiti su tutto il territorio regionale.

Con un primo bando, in Toscana sono già stati individuati, attraverso gli Enti locali, ben 119 punti, mentre con un secondo bando (https://digitale.toscana.it/web/toscana-digitale/-/un-bando-per-la-co-progettazione-di-punti-digitale-facile-rivolto-agli-enti-del-terzo-settore) , rivolto agli enti del terzo settore, la Regione Toscana conta di raggiungere la quota complessiva di 169 centri. Se l’obiettivo nazionale è di raggiungere 2 milioni di cittadini ed aprire circa tremila centri, in Toscana si vuole raggiungere 136 mila cittadini entro la fine del 2025.

Il Pdf di Bibbiena offrirà servizi di supporto e assistenza.

Sarà infatti possibile attivare la Carta di identità elettronica, accedere ai servizi digitali sanitari regionali, a partire dalla tessera sanitaria, all’attivazione e alla consultazione del fascicolo sanitario elettronico, alla prenotazione di esami e prestazioni attraverso il Centro unico di prenotazione (Cup), ma sarà anche possibile prenotare appuntamenti in Questura per richiedere o rinnovare il passaporto.

Tra le prestazioni possibili rientrano anche i servizi digitali scolastici, i pagamenti alle Pubbliche amministrazioni (attraverso PagoPa) e le altre prestazioni connesse alla propria identità digitale, come lo Spid (il Sistema pubblico di identità digitale), la Cns (Carta nazionale dei servizi) e la Cie (Carta di identità elettronica).

Quello di Bibbiena, come gli altri Pdf, è un servizio finanziato grazie ai fondi dell’Unione Europea e fa parte del Programma “Repubblica digitale” del Dipartimento per la trasformazione digitale.