Transizione digitale
Firenze
3 febbraio 2024
13:43

Inaugurato a Rufina (Fi) il nuovo Punto Digitale facile

Le dichiarazioni dell’assessore regionale Stefano Ciuoffo e del sindaco Vito Maida.

Inaugurato a Rufina (Fi) il nuovo Punto Digitale facile

E’ stato inaugurato questa mattina a Rufina (Fi) il nuovo Punto digitale facile (Pdf), che rappresenta un utile aiuto per tutti coloro che hanno difficoltà ad utilizzare il web e ad accedere alla rete attraverso i vari dispositivi.

“I Punti digitali facili rappresentano - afferma l’assessore alle infrastrutture digitali e ai rapporti con gli enti locali, Stefano Ciuoffo - un’azione concreta e inclusiva che Regione Toscana mette in campo per ridurre il divario digitale che colpisce in particolare gli strati più fragili della nostra società, a partire dalla fascia più anziana della popolazione, ma non soltanto. E’ per questo che la Toscana è tra le prime regioni a mettere in campo, con la collaborazione e il protagonismo degli enti locali, che ringrazio, questa misura per il rafforzamento delle competenze digitali di tutti i cittadini. Investire nell’alfabetizzazione digitale significa anche ridurre la distanza tra Pubblica amministrazione e cittadino, apportando significative semplificazioni nella vita quotidiana di ciascuno di noi”.

Quello di Rufina, che ha sede in Piazza Umberto I n. 40, rappresenta quindi l’ultimo nato di una lunga serie di Pdf.

Sarà aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 18, ma resterà chiuso il venerdì pomeriggio.

Gli utenti potranno usufruire di assistenza da parte di un operatore e di una postazione dedicata. Per contatti e appuntamenti 055-8397089.

Il Sindaco di Rufina, Vito Maida, “ritiene una grande opportunità per le fasce più deboli e fragili della popolazione che si avvicinano alle nuove tecnologie l’apertura del Punto Digitale Facile a Rufina oltre ad essere una altrettanto importante opportunità e impegno per la Confraternita Misericordia di Rufina che offre ulteriori servizi alla cittadinanza”.

I Punti digitale facile, o Pdf, sono centri fisici il cui scopo è fornire ai cittadini un adeguato supporto e una mirata formazione sui servizi online della Pubblica amministrazione per favorire l’inclusione digitale e l’aumento nella popolazione delle competenze informatiche.

In accordo con il Dipartimento per la Trasformazione digitale della Presidenza del consiglio del ministri nell’ambito del Pnrr, la Regione Toscana sta inaugurando una rete di Pdf distribuiti su tutto il territorio regionale.

Con un primo bando, in Toscana sono già stati individuati, attraverso gli Enti locali, ben 119 punti, mentre con un secondo bando (https://digitale.toscana.it/web/toscana-digitale/-/un-bando-per-la-co-progettazione-di-punti-digitale-facile-rivolto-agli-enti-del-terzo-settore) , rivolto agli enti del terzo settore, la Regione Toscana conta di raggiungere la quota complessiva di 169 centri. Se l’obiettivo nazionale è di raggiungere 2 milioni di cittadini ed aprire circa tremila centri, in Toscana si vuole raggiungere 136 mila cittadini entro la fine del 2025.

Nel Pdf di Rufina saranno forniti servizi di supporto e assistenza.

Sarà infatti possibile attivare la Carta di identità elettronica, accedere ai servizi digitali sanitari regionali, a partire dalla tessera sanitaria, all’attivazione e alla consultazione del fascicolo sanitario elettronico, alla prenotazione di esami e prestazioni attraverso il Centro unico di prenotazione (Cup), ma sarà anche possibile prenotare appuntamenti in Questura per richiedere o rinnovare il passaporto.

Tra le prestazioni possibili rientrano anche i servizi digitali scolastici, i pagamenti alle Pubbliche amministrazioni (attraverso PagoPa) e le altre prestazioni connesse alla propria identità digitale, come lo Spid (il Sistema pubblico di identità digitale), la Cns (Carta nazionale dei servizi) e la Cie (Carta di identità elettronica).

Quello di Rufina, come gli altri Pdf, è un servizio finanziato grazie ai fondi Pnrr dell’Unione Europea e fa parte del Programma “Repubblica digitale” del Dipartimento per la trasformazione digitale.