Agroalimentare
11 luglio 2016
15:45

Incendi boschivi, divieto assoluto di accendere fuochi. Raccomandata massima attenzione

FIRENZE - "Dal primo luglio scattata la nuova ordinanza che vieta ogni tipo di abbruciamento in Toscana. L'estate entrata nel vivo, le temperature sono alte, in linea peraltro con le medie del periodo o superiori. Diventa quindi ancora pi importante tenere comportamenti prudenti in ciascuna attivit all'aperto e in particolare in prossimit del bosco. Chiediamo la massima attenzione ai cittadini perch rispettino il divieto e auguriamo un buon lavoro a tutti gli operatori, ai forestali, ai vigili del fuoco e ai volontari che si apprestano ad affrontare il periodo pi impegnativo dell'anno". Lo ha detto l'assessore regionale all'agricoltura e foreste Marco Remaschi che ha fatto il punto oggi sui dati degli incendi in Toscana insieme al comandante regionale del Corpo Forestale dello Stato Giuseppe Vadal , il direttore regionale di vigili del fuoco Gregorio Agresta ed il presidente del Coordinamento Volontariato Toscano Mirko Scala.

"Gi nei primi giorni di luglio ha proseguito Remaschi - abbiamo registrato il non rispetto del divieto. Ma dall'anno scorso le regole sono pi stringenti, in modo da rendere pi efficace l'opera di prevenzione e il funzionamento della macchina regionale. Quindi non sono ammesse deroghe, n in termini di fasce orarie n in termini di distanza dai boschi. Anche per questo motivo stiamo organizzando una capillare comunicazione per sensibilizzare tutti a questo tema proprio in nome del profondo rispetto che annettiamo al nostro patrimonio boschivo". "Vogliamo sottolineare il buon rapporto e la qualit della collaborazione che abbiamo con il mondo dei volontari, dei vigili del fuoco e del Corpo forsetale - ha concluso l'assessore - che hanno un fattivo e fondamentale ruolo anche in termini di prevenzione e monitoraggio. E' un lavoro essenziale per una regione come la Toscana il cui territorio un gran parte coperto da boschi. Con il lavoro di squadra riusciremo a confermare i buoni risultati ottenuti negli ultimi anni, anche grazie agli investimenti che la Regione ha fatto, puntando a perfezionare la macchina organizzativa".

Dal 1 gennaio al 30 giugno del 2016 si sono verificati in Toscana 99 incendi, in linea con quanto registrato negli ultimi anni. La superficie totale percorsa dal fuoco stata di 171 ettari, di cui 113 di superficie boscata, con una media di 1,15 ettari ad evento; 76 le false segnalazioni gestite dalla sala operativa regionale antincendi boschivi. Il picco di eventi, nel semestre, si verificato ad aprile, con 58 incendi boschivi.

Fuochi, al via il divieto assoluto

Dal 1 luglio vige in tutta la Toscana il divieto assoluto di accendere fuochi. Con la modifica del Regolamento Forestale della Regione Toscana (che stato adeguato alla normativa nazionale, D. Lgs. 152/06) nel periodo ad alto rischio di incendi vietata ogni forma di abbruciamento dei residui vegetali agricoli e forestali; non sussistono pi neppure le deroghe per i castagneti da frutto e quelle legate a determinate fasce orarie o a precise distanze dalle aree forestali. Il divieto rimarr in vigore fino al 31 agosto e quindi per tutto il periodo di massima allerta. Si tratta di una previsione normativa particolarmente incisiva poich la Toscana una Regione dove pi della met dei comuni, 157 su 278, inserito nella classe di rischio elevato per lo sviluppo di incendi boschivi.

Centri operativi AIB attivi dalle 8 alle 20

Fino al 31 agosto i Centri Operativi antincendi boschivi (COP AIB) restano attivi dalle 8 alle 20 per affiancare nella gestione degli eventi la Sala regionale (Soup) sempre attiva ventiquattro ore su ventiquattro. "I COP AIB sono stati ridotti quest'anno da dieci a otto - spiega l'assessore - con l'accorpamento della sale di Livorno e Pisa e di quelle di Prato e Pistoia, nell'ottica di una generale ottimizzazione delle risorse che ha coinvolto tutta l'attivit di previsione, prevenzione e lotta attiva agli incendi boschivi. Ma L'organizzazione regionale AIB mette in campo anche quest'anno tutte le sue risorse al completo e risponde pienamente alle proprie competenze sugli incendi boschivi, cos come fanno i Vigili del Fuoco sugli eventi di propria competenza. E mi piace ricordare l'opera indispensabile di ciascuna delle componenti dell'organizzazione AIB: tecnici e operai forestali degli enti competenti, Corpo Forestale dello Stato, Vigili del Fuoco e in particolare i volontari antincendi boschivi che operano a titolo gratuito". Nell'ultimo decennio il numero di incendi boschivi calato in modo netto, con un numero medio annuo di 430 eventi e una superficie boscata percorsa ogni anno pari a 590 ettari. La media boscata per evento di 1,37 ettari. Nei 4 anni pi impegnativi per l'organizzazione regionale AIB (2007-2009-2011-2012) il territorio della provincia di Lucca risultato sempre il pi colpito. Oltre che su questi eventi, dal 2006 al 2015, l'organizzazione AIB intervenuta con squadre operative, mezzi terrestri e flotta aerea ogni anno su 517 incendi di vegetazione di competenza dei vigili del fuoco, in base al principio del supporto operativo che consente alle due organizzazioni di garantire una continuit di servizio nei due ambiti rispettivi di competenza, incendi boschivi per l'organizzazione regionale e incendi di vegetazione per i Vigili del Fuoco.

Forze antincendio: tutti i numeri

La direzione delle operazioni di spegnimento svolta da quasi 200 tecnici di Regione Toscana, Unioni di Comuni, Comuni ed Enti parco regionali e da personale del Corpo forestale dello Stato. Per lo spegnimento degli incendi il sistema regionale ha la disponibilit di squadre costituite da 500 operai forestali, ai quali si aggiungono le sssociazioni che riuniscono circa 4.000 volontari. Complessivamente la struttura regionale dispone di circa seicento tra fuoristrada e autobotti, specificamente allestiti per gli interventi di spegnimento e per il controllo del territorio. Inoltre la Giunta regionale tramite gara di appalto, mette a disposizione elicotteri per il supporto alle forze terrestri nello spegnimento degli incendi boschivi. Il contratto prevede uno schieramento variabile, in relazione alle condizioni di rischio, con un minimo di due elicotteri e un massimo di dieci nel periodo estivo. Per garantire un adeguato livello tecnico e per assicurare lo svolgimento in piena sicurezza delle operazioni di spegnimento attivo il Centro regionale di addestramento AIB "La Pineta di Tocchi", a Monticiano (Siena), dove si effettua l'addestramento e l'aggiornamento di tutto il personale AIB, con il coinvolgimento annuale di circa 1.500 operatori AIB.

Segnalazione incendi: il numero verde

La segnalazione di un principio di incendio pu partire da strutture del servizio antincendi boschivi o da cittadini tramite il Numero verde 800.425.425 della Regione Toscana, il 1515 del Corpo Forestale dello Stato o il 115 dei Vigili del Fuoco

L'infografica
(a cura di Marco Ottaviani)

 

 

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