FIRENZE - Con il perdurare delle condizioni di alta pressione rimane alto il rischio di incendi in Toscana. Per questo l'assessore regionale all'agricoltura Gianni Salvadori ha inviato una lettera ai presidenti delle amministrazioni provinciali invitandoli ad adottare eventuali provvedimenti per "la proroga o la riattivazione del periodo a rischio, almeno fino al termine del mese di ottobre".

In risposta all'invito di Salvadori, il periodo a rischio per lo sviluppo degli incendi boschivi stato prorogato fino alla fine del mese dalle Province che lo avevano gi protratto fino al 15 ottobre (Lucca, Massa-Carrara e Pisa), mentre stato nuovamente istituito nel resto del territorio regionale, ad esclusione delle Province di Prato e Pistoia.

Inoltre, le Province di Firenze, Pisa, Grosseto e Siena hanno vietato ogni forma di abbruciamento di residui vegetali, anche al di fuori dei boschi e nei castagneti da frutto, su tutto il territorio provinciale.

Di seguito le decisioni di proroga adottate da ciascuna Provincia:

Provincia di Arezzo: fino al 24 ottobre compreso

Provincia di Firenze: fino al 31 ottobre compreso

Provincia di Grosseto: fino al 31 ottobre compreso

Provincia di Livorno: fino al 31 ottobre compreso

Provincia di Lucca: fino al 31 ottobre compreso

Provincia di Massa e Carrara: fino al 30 ottobre compreso

Provincia di Pisa: fino al 31 ottobre compreso

Provincia di Pistoia: nessuna proroga o nuova istituzione

Provincia di Prato: nessuna proroga o nuova istituzione

Provincia di Siena: fino al 31 ottobre compreso