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Protezione civile
Boschi e Foreste
25 settembre 2018
18:05

Incendio Monti Pisani, interventi a Calci per evitare che il rogo si allarghi ad una nuova vallata

FIRENZE   L'ultima notizia riguarda gli abitanti della frazione di Noce nel comune di Vicopisano. Erano stati preallertati e alle sei del pomeriggio stata decisa l'evacuazione. Gli sfollati diventano dunque complessivamente settecento: trecento dei cinquecento di stamani (chi non abitava in zone a rischio era infatti gi tornato a casa) e i quattrocento, comprese le case sparse attorno al borgo, che si aggiungono adesso.  "Chi non ha trovato ospitalit presso amici o parenti stasera dormir in albergo" rassicura il presidente Enrico Rossi, in continuo contatto da Firenze, anche nel pomeriggio, con  i tecnici e responsabili della protezione civile impegnati nell'incendio dei Monti Pisani, con cui alle 17.15 ha fatto l'ultimo punto.

"La situazione  - dice - sicuramente migliorata rispetto alla fase pi intensa della nottata e della mattina, ma ancora il rogo non domato". A Vicopisano il fuoco attivo e prescritto. Sul fronte opposto, nel comune di Calci, si era ridotto ma adesso quello pi a rischio: se il fuoco si allarga infatti potrebbe attaccare una nuova vallata. L si stanno concentrando cos in questo momento gli interventi del Chinook e degli elicotteri del servizio antincendio regionale di Massa e Firenze.

"A preoccupare soprattutto, ancora, il vento racconta Rossi - Era diminuito ma ora, come atteso, si sta di nuovo rialzando".  Il consorzio Lamma conferma le previsioni gi fatte stamane, che prevedono infatti un peggioramento delle condizioni in serata. Dalle 22 ci saranno venti con una media di 25 km/h e con raffiche fino a 50 km/h. Dalle 5 di domattina il fenomeno si attenuer . "I canadair e gli elicotteri dice ancora Rossi -  hanno migliorato la situazione, ma la vastit dell'incendio tale che il lavoro da fare ancora tanto. Prosegue dunque al massimo sforzo l'impegno del sistema regionale anticendio".

In questo momento sono operativi sette mezzi statali (5 canadair, 1 S64, e 1 chinook) oltre a due elicotteri del servizio anticendi della Regione Toscana, che per possono operare parzialmente per il forte vento in zona e continueranno ad operare finch la situazione lo consentir . I punti critici sono due: uno sotto le antenne del Monte Serra, gestito dagli operatori a terra, e uno in localit Noce nel comune di Vicopisano al confine con il comune di Calci, dove stanno operando i mezzi nazionali. 

Gli sfollati di Calci hanno gi trovato un posto dove passare la notte: in genere si tratta di una sistemazione autonoma, trenta saranno sistemati negli alberghi. Nella palestra del paese, allestita per le emergenze e dove rimangono disponibili una cinquantina di posti, stato rafforzato il presidio sanitario: ora ci sono un mezzo medicalizzato e sette ambulanze. 

I mezzi aerei continueranno il loro lavoro fino a sera, quando per motivi di sicurezza cesseranno le attivit di volo.

Il presidente, che ha firmato nel pomeriggio la dichiarazione di stato di emergenza regionale, sottolinea anche qualit e tempestivit del personale da ieri al lavoro. "Anche in questo caso si dimostrata la capacit di intervento delle nostre squadre, nonch la preparazione del nostro volontariato", ricorda Rossi. "Non a caso la Toscana conta una struttura come il centro di Monticiano, a Siena, l'unico in Italia dedicato specificamente all'addestramento antincendi boschivi, in grado di formare ogni anno qualcosa come 1.300 operatori, con l'obiettivo di garantire efficacia degli interventi, sicurezza, integrazione tra le varie strutture operative". La Toscana, tra l'altro, la regione pi boscata d'Italia insieme al Trentino. "Un patrimonio verde spiega ancora il presidente  - che abbiamo voluto tutelare anche con la nostra legge sul paesaggio, unica a prevedere un divieto di edificabilit nelle superfici boscate".
 

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