Salute
31 ottobre 2013
11:28

Influenza, Marroni ad anziani e categorie a rischio: "Vaccinatevi"

FIRENZE - Partir con l'inizio di novembre in tutte le Asl la campagna di vaccinazione antinfluenzale per la stagione 2013-2014. La Regione ha acquistato quest'anno 811.000 dosi di vaccino, con una spesa di circa 4 milioni di euro, per garantire la copertura vaccinale gratuita agli anziani oltre i 65 anni e alle categorie a rischio. I vaccini sono in distribuzione a tutte le Asl. Le aziende sanitarie li distribuiranno poi a medici di famiglia e pediatri, in base al numero di pazienti da vaccinare, e dalla prossima settimana partiranno le vaccinazioni, secondo i calendari vaccinali di ogni singola azienda.

L'assessore al diritto alla salute Luigi Marroni, che stamani ha lanciato la campagna vaccinale con una conferenza stampa - alla quale hanno partecipato anche Maria Grazia Santini, responsabile dell'Unit operativa Igiene e sanit pubblica della Asl 10 di Firenze, e Giovanni Vitali Rosati, pediatra - invita gli ultra65enni e gli appartenenti alle categorie a rischio a vaccinarsi. "La scorsa stagione la vaccinazione ha sofferto delle conseguenze causate dai ritardi nella consegna del vaccino alle varie regioni - dice Marroni - e la copertura vaccinale ha registrato una notevole flessione. Voglio ricordare che il vaccino antinfluenzale riconosciuto universalmente come il mezzo pi efficace e conveniente per prevenire l'influenza e le sue complicanze, raramente ha effetti collaterali ed consigliato a tutti, ma soprattutto a quelle categorie di soggetti a rischio, che dalle complicanze dell'influenza possono avere le conseguenze pi gravi".

Nella stagione 2012-2013 in Toscana la copertura scesa al 58,90%, rispetto al 67,80% della precedente stagione 2011-2012.

Chi si deve vaccinare e quando

Chiunque pu acquistare il vaccino in farmacia. Ma ad anziani sopra i 65 anni e cittadini appartenenti alle categorie a rischio la vaccinazione verr offerta gratuitamente, tramite i medici di famiglia, i pediatri e gli ambulatori delle Asl. Nelle categorie a rischio rientrano bambini (di et superiore a 6 mesi) e adulti affetti da particolari patologie croniche (malattie croniche a carico dell'apparato respiratorio, circolatorio, renale, malattie degli organi emopoietici, diabete e altre malattie dismetaboliche, sindromi da malassorbimento intestinale, fibrosi cistica, altre malattie congenite o acquisite che comportino carente o alterata produzione di anticorpi, patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici), bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, bambini pretermine e di basso peso alla nascita.

La vaccinazione gratuita anche per le donne che saranno nel secondo e terzo trimestre di gravidanza durante la stagione epidemica, per gli addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo, e per il personale di assistenza o i familiari di soggetti ad alto rischio. Obiettivo della vaccinazione antinfluenzale, prevenire le complicanze e ridurre del 70-80% la mortalit legata all'influenza.

Come negli anni passati, con il vaccino antinfluenzale agli anziani verr somministrata anche la vitamina D, per proteggere le ossa.

Il periodo giusto per vaccinarsi il mese di novembre: il vaccino diventa efficace dopo circa due settimane dal momento della vaccinazione, e i picchi epidemici si verificano di solito tra la fine di dicembre e i primi di febbraio.

Il rapporto Ars sulla campagna vaccinale 2012-2013

Anche quest'anno, come ogni anno, l'Ars, Agenzia Regionale di Sanit , ha predisposto un Rapporto sull'andamento della campagna vaccinale 2012-2013, sulla base del monitoraggio condotto dalla DG Diritti di cittadinanza e coesione sociale.

La stagione influenzale 2012-2013 (42 settimana 2012 - 17 settimana 2013) ha avuto, in Toscana come in Italia e nel resto d'Europa, un andamento tipico: il numero dei casi ha mostrato un marcato aumento a partire dalla 52 settimana del 2012 (quella delle feste natalizie) e il picco epidemico stato raggiunto nella 7 settimana del 2013 (met febbraio).

L'epidemia ha presentato un'intensit intermedia e si stima abbia coinvolto pi di 300.000 toscani. La sindrome ha colpito soprattutto i bambini pi piccoli: nella fascia di et 0-4 anni stato raggiunto il picco epidemico pi alto (23,7 per 1.000). Tra i giovani adulti, un'incidenza lievemente superiore si osservata nella classe di et 25-44 anni.

Nel periodo epidemico - sempre il Rapporto dell'Ars a dircelo - in Toscana gli accessi al pronto soccorso per infezioni respiratorie acute sono stati oltre 56.000, pari al 7,7% degli accessi totali al PS in quel periodo.

Hanno partecipato alla campagna vaccinale tutte le Asl toscane, i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta. Sono state somministrate in tutto 677.875 dosi di vaccino, circa 156.000 in meno rispetto alla stagione precedente (834.050). La maggior parte delle vaccinazioni stata effettuata in soggetti di et superiore a 64 anni, 515.168, pari al 58,9% delle dosi totali somministrate, e 162.707 dosi in soggetti appartenenti alle categorie a rischio di et inferiore ai 64 anni. La copertura vaccinale raggiunta nella popolazione generale stata di 18,5%, inferiore rispetto al 22,2% della stagione 2011-2012.

La Rete InfluNet

Anche nella stagione influenzale 2013-2014 la Regione Toscana continuer a partecipare alla Rete nazionale di sorveglianza della sindrome influenzale InfluNet, che si basa sulla segnalazione, da parte di un campione di medici di medicina generale e di pediatri di libera scelta, al Centro interuniversitario di ricerca sull'influenza (Ciri) dei casi di sindrome influenzale osservati ogni settimana tra gli assistiti.  Questo sistema permette di calcolare i tassi di incidenza per settimana della malattia quasi in tempo reale.