Economia
5 giugno 2017
12:51

Innovazione, a Pisa uno dei 5 detector per singolo elettrone esistenti al mondo

FIRENZE - Pisa e la Toscana al top della ricerca in nanotecnologie: uno dei 5 detector per elettrone esistenti al mondo operativo presso il Centro per l'Innovazione delle Nanotecnologie dell'Istituto Italiano di Tecnologia di Pisa. Il 50% del costo stato cofinanziato dalla Regione grazie ai fondi Por Fesr 2014-2020.

Lo strumento, un nuovo detector per diffrazione elettronica estremamente sensibile in grado di misurare il passaggio di un singolo elettrone, installato su un microscopio elettronico a trasmissione (TEM) e servir per raccogliere informazioni sulla struttura atomica di materiali che formano cristalli di dimensioni nanometriche, 10 milioni di volte pi piccoli di un millimetro.

Grazie alla sua elevata sensibilit i ricercatori saranno in grado di scoprire come sono disposti gli atomi in strutture "ultra delicate" come quelle dei catalizzatori industriali, dei farmaci e delle proteine: sar cos possibile progettare farmaci pi efficaci o svelare i meccanismi alla base di numerose patologie o progettare nuovi catalizzatori pi efficienti. E' l'unico detector di questo tipo in Italia e d uno dei 5 installati in tutto il mondo.

Il costo del detector ammonta a circa 120 mila euro, met dei quali cofinanziati dalla Regione con fondi Por Fesr 2014-2020 relativi al Bando Sostegno alle Infrastrutture di Ricerca'. Il nome del progetto finanziato FELIX, acronimo di Fotonica ed Elettronica Integrate per l'industria', con capofila la Scuola Superiore Sant'Anna.

Il centro dell'Istituto Italiano di Tecnologia ospitato a Pisa all'interno del laboratorio NEST della Scuola Normale Superiore svolge attivit di ricerca sulle nanotecnologie ed uno dei laboratori di riferimento a livello mondiale per le ricerca in cristallografia ad elettroni. "Il centro ha commentato l'assessore regionale alle attivit produttive Stefano Ciuoffo - fortemente impegnato, in stretta collaborazione con la Regione, per rendere questa scienza di frontiera disponibile alle realt industriali toscane, in piena sintonia con il protocollo Industria 4.0 che la Regione ha adottato".