Ambiente
23 gennaio 2018
16:02

Inquinamento da Pfas, la Toscana replica al Veneto: dichiarazioni fuorvianti

FIRENZE - La Regione Toscana e Arpat forniscono alcune precisazioni su quanto dichiarato dall'assessore all'ambiente del Veneto sulla questione dell'inquinamento da Pfas in Toscana.

Secondo Regione ed Arpat infatti, l'assessore del Veneto, pur riportando abbastanza fedelmente quanto relazionato da Arpat, omette o interpreta in maniera erronea alcuni importanti elementi ingenerando confusione e conclusioni fuorvianti.

Una per tutte: si confondono i Loq, i Limiti di quantificazione del metodo analitico cio i valori minimi che uno strumento pu misurare, con gli standard di qualit ambientale (Sqa) previsti dalla normativa. In particolare, quando l'assessore conclude che in Toscana i due terzi dei campioni hanno rilevato un superamento dei limiti per le acque superficiali, non specifica che tali superamenti si riferiscono ai valori di Loq e non ai valori previsti dalla normativa (Sqa), che riguardano invece la concentrazione massima e media annuale.

Quando inoltre afferma che "per le acque potabili, pur non essendo stati rilevati superamenti, sono state finora eseguite solamente due determinazioni", Arpat precisa che ha analizzato soltanto 2 campioni non di acqua potabile, competenza riservata alle ASL, bens di acque destinate alla potabilizzazione, cio acque che devono ancora subire i trattamenti specifici per diventare potabili.

Arpat sottolinea che il programma di controllo 2017 rappresenta soltanto una prima fase di adeguamento delle sue attivit alle nuove disposizioni normative e la situazione, in relazione anche a quanto emerso dai recenti sviluppi in Veneto e dai primi risultati ottenuti, rende praticamente obbligatorio il rafforzamento della campagna di monitoraggio per i Pfas in termini qualitativi e quantitativi.

Per raggiungere questo scopo Arpat ha intrapreso da tempo un percorso con la Regione Toscana per l'adeguamento tecnologico delle strumentazioni necessarie per adempiere ai nuovi requisiti posti dalla normativa ambientale.